FAVOLOSAMENTE avv.

1 Per mezzo di un atto d'invenzione che arricchisce (un fatto) di elementifantastici o conferisce ad un oggetto immaginario un carattere di realtà.

[1] Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.), explicit, pag. 881.24: Volgarizzato per me e chiosato, il cui nome per le chiose si spande, a ·tte, il quale de' ferrati strali eri passato, secondo la possibilità mia. A dio d'amore favolosamente facciamo grazia, il quale regna e vive nel cuore de' folli e giovani di senno e per l'occhi de le donne gaie si lancia.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 10, par. 3, pag. 52.5: «L'altre cose flablosamente sono già menate alla persuasione di più alle leggi e al profitto, ad leges e ad conferens». || Cfr. Defensor pacis, I, 10, 3: «Reliquo vero fabulose iam adducta sunt ad persuasionem multorun ad leges et conferens».

1.1 Mediante una narrazione d'invenzione rifacentesi specif. al mito classico.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 31, pag. 532.9: Favolosamente scrivono li poeti di questa lancia [[scil. di Achille]], ch'ella avea cotale proprietade, che chi n'era fedito un tratto, sì ne morìa; e se la detta lancia si rimettìa nella fedita, sì ne guarìa.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IX (ii), par. 39, pag. 505.14: Ma per ciò che l'autor dice che questa ostinazione era dalle Furie per lo nome di Medusa chiamata, è da vedere quello che per questa Medusa sia da sentire, cioè come s'adatti alla 'ntenzione, lei avere per l'ostinazione, più tosto che alcuna altra cosa, chiamata. E primieramente è da vedere quello che favolosamente ne scrivano i poeti e poi quello che sotto il favoloso parlare abbiano voluto sentire.