BASTARDA s.f.

0.1 bastarda.

0.2 V. bastardo.

0.3 Doc. venez., 1309 (2): 1.

0.4 In testi tosc.: Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.).

In testi sett.: Doc. venez., 1309 (2).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Figlia illegittima nata da un'unione extraconiugale.

0.8 Rossella Mosti 04.06.2007.

1 Figlia illegittima nata da un'unione extraconiugale.

[1] Doc. venez., 1309 (2), pag. 58.1: item laso a Francesca la mare dela mia bastarda libr. L de piçoli li qual dener sia per maridarla con conseio deli com(m)esarii [[...]] item laso a Catarina la mia bastarda libr. VIIJ de gss. per mariarla cum questa condecion ch'eli sia metuti in seguro logo in vadagno et debia romagnir lo vadagno a pe delo cavedal et fin ch'ela averà XIIIJ ann(i)...

[2] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 94.2: Morì nella mortalità del 1348, d' età di XL anni o più; non ebbe mai moglie. Rimasene una bastarda, la quale stette poi per fante di Niccolò, e poi s' andò via.

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 924, pag. 414.9: E così presi, esaminati, uno di loro, trovandosi essere nato per madre d'una bastarda de' Quaratesi, quasi si diè per molti fede essere vera la cosa...

[u.r. 14.02.2019]