DISUSANZA s.f.

0.1 disusanza, dizuzansa.

0.2 Da usanza.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.).

0.7 1 Mancanza dell'uso o della pratica di qsa. 2 Cattivo uso, modo di praticare qsa o di comportarsi.

0.8 Francesca Di Stefano 30.06.2007.

1 Mancanza dell'uso o della pratica di qsa.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 21.19: et inducendo loro a ssapere le cose utili et oneste, tutto che alla prima paresse loro gravi per loro disusanza, poi l' udiro studiosamente per la ragione e per bel dire...

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 23: [28] P(er) dizuzansa si trapassa l'amistà et p(er) co(n)tinua co(n)versatione (et) uzanza sempre cresce...

[3] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 7, pag. 72.16: in questo circuito di brieve abitacolo molte nazioni abitano, di lingua, di costumi e di ragioni di tutta la vita strane; alle quali sì per asprezza dell' andare, sì per la diversità delle favelle, sì per la disusanza del trafficare insieme, non solamente la fama degli uomini singulari, ma eziandio delle cittadi non può venire.

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 1, 61-66, pag. 38.15: E però l'uomo, volendo parlare, impedito da tal materia si spurga, e perché, per la disusanza del parlare cessa lo spurgare, per lo ragunamento dell'umore rimane l'uomo fioco, infino che non ne è spurgato...

2 Cattivo uso, modo di praticare qsa o di comportarsi.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 9, pag. 38.13: coloro che per malvagia disusanza del mondo hanno lasciata la litteratura a coloro che l'hanno fatta di donna meretrice...

[u.r. 16.05.2014]