FACILITÀ s.f.

0.1 facilità , facilitade.

0.2 DELI 2 s.v. facile (lat. facilitatem).

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.5 Locuz. e fras. con facilità 1.1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Capacità di fare qsa senza sforzo. 1.1 Locuz. avv. Con facilità : senza problemi. 1.2 Facilità di parole: scioltezza nel parlare, abilità oratoria. 1.3 Fig. Condizione di debolezza. [Con valenza neg., rif. ad una persona:] leggerezza, negligenza. [Rif. ad un'età:] statodi immaturità.

0.8 Rossella Mosti 04.06.2007.

1 Capacità di fare qsa senza sforzo.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 35: [9] L'altro si dice 'pod(er)e di facultà', uvero 'di facilità ', lo quale lo Singnore in nel Vangielo di s(an)c(t)o Mactheo disse: potrebbe bere lo calici lo quale io òe di[na](n)ti?

[2] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. I, pt. 1, cap. 6, pag. 12.12: El perfecto maiestro dia perfecta opera fare: perké Dio facendo l'omo non fece di natura non inchinevole a peccato, essendo a lui uguale facilitade?".

[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 146, par. 1, vol. 2, pag. 212.7: Acioké glie grande delinquente meglio e più legiermente siano punite e acioké a loro se tolla facilità de peccare, statuimo ke se la podestà overo capetanio po' 'l suono de la campana, la quale suona la sera per la pena doppia, parlasse con alcuno deglie grande predicte [[...]] sia punito per ciascuna fiada en cento libre de denare...

[4] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, cap. 7, pag. 700.14: e cum ciò sia cosa che in la corte d'essi Rectori, s'abia copia de savij de ragione e la facilità de prosequere li acti e ll'abilità de quelli alli quali sì s'appelle e per questo possanno esse questione cum celerità e cum justicia fire spaççate, ordenemo che ciaschuna appellatione interposta o che se debia interponere da qualunque interlocutoria data [[...]] possa e debia fire cognosciuta e terminata infra VIIJ dì continui...

1.1 Locuz. avv. Con facilità : senza problemi.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 35, col. 1.21: All'orçaiuolo dello occhio secondo Guglielmo: R(ecipe) cera nuova on. ½, aloe on. II, olio rosato quanto basti per fare impiastro e usalo sopra l'orçaiuolo e resolvere e manca con facilità in brieve.

1.2 Facilità di parole: scioltezza nel parlare, abilità oratoria.

[1] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Prol. cap. 6, vol. 1, pag. 8.29: Alcuni imparano, o gran vergogna! dalle femine le cose, le quali insegnano alli uomini; e perchè questo non sia poco, mostrano ad alcuni quel che essi non intendono, con una certa facilità di parole, anzi audacia.

1.3 Fig. Condizione di debolezza. [Con valenza neg., rif. ad una persona:] leggerezza, negligenza. [Rif. ad un'età:] stato di immaturità.

[1] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 10, pag. 79.15: così nella cura spirituale molti infermi peggiorano, e nel male vanno aggravando, chi per troppa mansuetudine, facilità , e dolcezza...

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. V, cap. 12, pag. 691.3: Acciò alla facilità delli anni per ogni modi convegneveli et expedienti se seccorra perché li menori in li loro contracti e facti legieramente no possano fire dampnificati o offesi, como in plusore cose trovemo essere stato facto, ordenemo e per questa presente constitucione fermemo, che le donatione, vendicione, alienacione, remissione, cessione e quietatione de qualunque cose, actione o ragione, sotto qualunque forma de contracti o de parole, da li puberi o adulti facti sença juramento corporale [[...]] e sença decreto del çudese competente et insinuatione da fir facta nelli acti, cum qualunque università, collegij, comunità et persone ciaschune speciale no possano fir facti, nì per alcuno modo celebrate.