FANCIULLETTO s.m.

0.1 fancciulletto, fanciuletto, fançiulletto.

0.2 Da fanciullo.

0.3 Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.).

In testi sett.: Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Bambino o giovane ragazzo.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 29.11.2006.

1 Bambino o giovane ragazzo.

[1] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 1.9: Sendo el fanciuletto già d' età di quindici anni e avendo asa' bene aparato quella lettera che alla suo età si richiedeva, secondo reale carzone, molto nello aspetto si dimostrava nobile e gientile, e da giudicallo dovere divenire atto a ogni grande e nobile cosa.

[2] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 3.204, pag. 22: in Gallilea se 'n vene / de Naçarèth, et ivi se 'n rimane / Maria col fançiulletto in pace e[t] in bene, / sancte cose pensando buone et sane.

[3] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 2, par. 51, comp. 34a.4, pag. 107: Però ti priegho, ciecho fancciulletto, / che con l'ardente tua sagita d'oro / trappassi l'alma del signor dilletto / per cuy d'amor io mi disfaçço e moro...