ESPÈLLERE v.

0.1 espellere, espulso, expulse, expulsi, spolse; a: espellerà .

0.2 Lat. expellere (DELI 2 s.v. espellere).

0.3 Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ristoro Canigiani, 1363 (fior.); a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Cacciare fuori, allontanare da un luogo.

0.8 Giulio Vaccaro 31.10.2006.

1 Cacciare fuori, allontanare da un luogo.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 10, 40-51, pag. 294, col. 2.8: La prima cazada che ne fue si fono li Guelfi, li quai fonno expulsi per li Uberti, Abati, Lamberti e altri casati ghibilini.

[2] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 6.58, pag. 27: E per femmina fu espulso via / Del paradiso il nostro primo padre...

[3] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 12.81, pag. 219: e la terra a' Pisani e funno quivi / in fin che 'l Ragonese ne li spolse.

[43] Contemptu mundi (I), XIV sm. (tosc.), cap. 17, pag. 93.30: Puoi sí cercare di espellere la natura con la forca, tuttavia] sempre la forca ricorrerá...

[5] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 13, pag. 86.27: separerae le elette e laudevile cogitassione dalle prave e le perverse e malivole espellerà ...

[u.r. 13.01.2015]