0.1 fantasticamente, fantasticamenti.
0.2 Da fantastico.
0.3 Ottimo, Par., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Fabio Romanini 27.11.2006.
1 Per mezzo della fantasia o dell'immaginazione.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 33, pag. 731.6: 64. Così la neve ec. Qui induce una similitudine assai chiara, che come la neve si disfàe al Sole, e lascia il suggetto, cioè la terra disotto, nudo; così dice, che lla memoria sua delle spezie che fantasticamente avea vedute, si disigillava da quello padre Sole, ch'è padre de' lumi.
[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 4, pag. 83, col. 1.5: lo intelletto comprende, ovvero fantasticamente [ovvero] con circonscrizione, ovvero come limitato e determinato.
[3] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 4, pag. 94, col. 1.32: lo intelletto umano è mescolato con fantasia; e perciocchè ogni cosa che intendere si può, e massimamente il Sommo il quale è Iddio il comprende fantasticamente.
2 Sotto forma di visione o di simulacro.
[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 7, vol. 2, pag. 170.7: Item, pari ki Cristu resussitassi oy parissi fantasticamenti.