FEBBRICOSO agg./s.m.

0.1 febbricoso, febricosi; a: febricoso.

0.2 Da febbre.

0.3 a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.): 1.1; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.); Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Med.] In stato di alterazione febbrile. 1.1 [Med.] Sost. Chi ha la febbre.

0.8 Giulio Vaccaro 12.11.2006.

1 [Med.] In stato di alterazione febbrile.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 30, 91-99, pag. 774.18: ora mostra la pena che costoro sostenean, ch'elli pone febricosi di febbre etica, e ponli putenti d'arsione...

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 20, pag. 49.1: ne' quali era già febbricoso del male che poi morìo, parve che volesse fare la cena...

1.1 [Med.] Sost. Chi ha la febbre.

[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 161, pag. 55.34: Vale molto ad ogne febricoso ed ai calcolosis, ed al dolore dele reni e di lombi...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 107, vol. 2, pag. 449.3: poi si convertì in febre, e molti febricosi farnetici, ballando e cantando morivano.