TERZANAIA s.f.

0.1 tersanaia, terzinaia, tersonaia, terzonaia.

0.2 Da terzaną .

0.3 Stat. pis., 1330 (2): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1330 (2); Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.); Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.).

0.7 1 [Mar.] Lo stesso che terzaną.

0.8 Giulio Vaccaro 15.10.2006.

1 [Mar.] Lo stesso che terzaną.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 105, pag. 545.4: Questo aggiunto, che li officii dei notari della corte del maleficio, [[...]] lo notaio del Capitano della legatia, et lo notaio dell' operaio di tersanaia, et lo notaio dei fornitori delle castella (l'officio dei quali notari d'operaio et di fornitori delle castella, duri per uno anno), [[...]] siano ordinarii, et durino et durare debbiano per VI mesi.

[2] Stat. pis., 1322-51, cap. 92 rubr., pag. 543.25: D'andare alla tersanaia del Comune di Pisa.

[3] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 21, pag. 168.9: E dą l'altore ch'ell'erano ordinate chome la terzonaia de' veniziani, cosģ diciendo: Quale nella terzonaia de' viniziani. || Cfr. Inf. XXI, 7: «Quale ne l'arzaną de' Viniziani».

[4] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 156.13: E decti rectori l'ąnno da poi chonsengniato a Iacopo di Cieccho dal Bangnio mas[s]aio della terzinaia di Luccha, lo quale Iachopo massaio parte [e' l'ą] mandato al Cieruglio et parte a Pietrasancta overo a Villa basilicha...

- [Come nome di luogo].

[5] Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.), pag. 190.22: fuse la bontą del conte Guido, in chui tenpo si fe' la torre Ghibelina di Tersonaia.