FECONDO agg.

0.1 feconda, fecondi, fecondo, fecunda, fecunde, fecundo, fecundu.

0.2 DELI 2 s.v. fecondo (lat. fecundum).

0.3 Garzo, S. Chiara, XIII sm. (fior.>pis.): 3.

0.4 In testi tosc.: Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Atto alla riproduzione; fertile. Estens. [Detto di una donna:] che genera molti figli. 2 Abbondante, ricco (anche fig.). 3 Che rende fruttuoso, produttivo (un concetto, un insegnamento).

0.8 Giulio Vaccaro 22.11.2006.

1 Atto alla riproduzione; fertile. Estens. [Detto di una donna:] che genera molti figli.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 1, vol. 2, pag. 104.3: acompagnaulu di mulyeri hunesta et fecundu... || Così nel ms.; err. per fecunda: cfr. Mattesini, p. 71.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 20, pag. 156.27: se diventa sterile, il letame mischiato con cenere di viti il rende fecondo, messoli alle radici.

- [Rif. alla Vergine Maria, madre di Cristo:] verginità feconda.

[3] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 366.58, pag. 457: santi penseri, atti pietosi et casti / al vero Dio sacrato et vivo tempio / fecero in tua verginità feconda.

2 Abbondante, ricco (anche fig.).

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), Prologo, pag. 8.19: Archimenide meccanico eziandio a' Ciciliani hai renduto; e qualunque discipline e arti la feconda Grecia compuose per uomini singulari...

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 203.21: ed uno grande avoltore col becco unco, guastandoli il fegato immortale e l'interiora fecunde di pene, cercalo per divorare...

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 14, 28-42, pag. 327.6: ov' è sì pregno; cioè sì alto e grosso, o vero fecundo et abbondevile...

- Parlar fecondo.

[4] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, par. 49, comp. 7.5, pag. 75: Però se mosse del suo cierchio tondo / e, con parlar fecondo, / a Vulcan disse l'onta sua maligna.

3 Che rende fruttuoso, produttivo (un concetto, un insegnamento).

[1] Garzo, S. Chiara, XIII sm. (fior.>pis.), 243, pag. 26: per la gratïa feconda / la religïon abonda...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 22, vol. 2, pag. 346.27: facci fecondi a fruttificare.

[3] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 23, par. 1, vol. 1, pag. 112.15: Dei signore priore de l'arte per la fecunda enventione, la quale secondo el menbro al suo capo respondente conformatamente è unita...

[4] Cicerchia, Passione, 1364 (sen.), ott. 73.5, pag. 327: la mie dottrin'amaestrà' nel templo, / non in oculto; - 'l buon Iesù fecondo! / - predicà' di virtù dandovi exemplo...