0.1 predicante, predichante, predicanti, predichanti.
0.2 V. predicare.
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.
In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.).
0.8 Mikaël Romanato 10.06.2007.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 22.80, vol. 2, pag. 378: Già era 'l mondo tutto quanto pregno / de la vera credenza, seminata / per li messaggi de l'etterno regno; / e la parola tua sopra toccata / si consonava a' nuovi predicanti; / ond' io a visitarli presi usata.
[2] Bosone da G ubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, osservazioni, pag. 303.12: Allora Giona, pentuto del non ubbidire Iddio, e disposto a ubbidire, il pescie il pone in su la riva ove predicare si voleva. Onde il predicante adoperando a grandi boci sopra tutti i popoli diciendo...
[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 29, 109-117, pag. 656, col. 2.6: E quel, çoè quello evangelio fo tanto predegà dagli apostuli ch'elli ascceseno la fe' e contrastono ai ferri, ai scudi et a lance; hoc est: che solo la força mundana li contrastava, ma non cun rasone. Ora si va, çoè li predicanti.
[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 29, proemio, pag. 625.26: nella undecima, come ira di Dio nasce sopra quelli che la Scrittura santa mancano; nella duodecima, riprende li predicanti che si dilungano dallo Evangelio, e predicano ciance...
2 [Relig.] Predica o argomento della predica.
[1] Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.), 529, pag. 381, col. 1: salute e benivolentia / vi manna la sua clementia, / significando ad vui. / una femena enanti / con soi dulci predicanti, / con soa lege nova, / che lla nostra reprova, / et dice che è falsa / et la soa pure adalsa, / et à tanto sapire / con sou soctile dire / che non sapimo respondere...