0.1 quietae, quietate.
0.2 Da quieto.
0.3 Matteo degli Albizzi, XIV sm. (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Matteo degli Albizzi, XIV sm. (fior.).
In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).
0.5 Locuz. e fras. porto di quietà 1.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Assenza di turbamento, preoccupazione, fastidio; stato di calma.
0.8 Elisa Guadagnini 28.06.2006.
1 Assenza di turbamento, preoccupazione, fastidio; stato di calma.
[1] Matteo degli Albizzi, XIV sm. (fior.), 2.4, pag. 10: Occhi mie' lassi, omai vi rallegrate / E stringiete le lagrime e' sospiri, / Si quetin dentro i mie' gravi martiri, / Agiano un poco triegua e quietate.
- Porto di quietà .
[2] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), Prologo, pag. 72.9: navagando monte lonçi, no posamo veir lo porto de la quietae che lasamo.
[u.r. 22.10.2013]