FALSARIO s.m./agg.

0.1 faizarii, falsar, falsari, falsarie, falsarii, falsarij, falsario, falsariu, falsarj, falsaro.

0.2 DELI 2 s.v. falso (lat. falsarium).

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., 1330 (2); Stat. fior., 1334; Ingiurie lucch., 1330-84.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Anonimo Rom., Cronica, XIV.

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.7 1 Chi produce e mette in circolazione oggetti contraffatti. 1.1 Falsario di moneta: chi produce moneta falsa o alterata. 1.2 Chi altera i metalli con l'alchimia. 1.3 Chi produce atti pubblici falsi o altera atti pubblici con frode. 2 Reato di falsificazione. 3 Chi afferma o testimonia il falso. 3.1 Chi diffonde idee fallaci. 4 Agg. Aduso alla menzogna.

0.8 Fabio Romanini 16.05.2007.

1 Chi produce e mette in circolazione oggetti contraffatti.

[1] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 2, pag. 288.8: E se alcuno contra le dette cose facesse, overo nelle scarlatte dette che si tingeranno, commettesse alcuna falsità mescolando alcuna cosa nelle dette scarlatte, contra la detta forma, [[...]] debbia essere publicato sì come falsaro...

[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 7, par. 1, vol. 1, pag. 39.8: E i ladrone, falsarie, faturatore e cumadore e opinadore prendere faremo e de la citade e del contado de Peroscia cacceremo...

[3] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 29, pag. 430.31: Ed è la 2.a parte del capitulo, in la qual tracta la pena de li falsari.

1.1 Falsario di moneta: chi produce moneta falsa o alterata.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 296, vol. 2, pag. 357.20: Anco, statuto et ordinato è, che li falsarii o vero falsatori de la moneta, e' quali falsificano et li quali fanno fare falsità ne la moneta [[...]] debiano essere condennati che sieno arsi et sieno in perpetuo bando del comune di Siena...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 53, vol. 3, pag. 422.25: Ma in quelli dì certi mali fattori cittadini, alquanti di casa i Bardi, e Rubecchio del Piovano, fatti venire da Siena certi maestri falsari di monete...

[3] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 29, pag. 237.6: se s'achozzasse la puzza ch'è ll'anno di state nelle chiane nella città di Chiusi e di Maremma e di Sardignia sarebbe nulla a rispetto al puzzo ch'escie d'addosso a questi chotali falsari di muneta.

1.2 Chi altera i metalli con l'alchimia.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 30, proemio, pag. 508.2: Poi che l'Autore nel precedente capitolo ha trattato di quella parte de' falsarii, che meno offende, alchimizzando metalli, e falsando la materia...

1.3 Chi produce atti pubblici falsi o altera atti pubblici con frode.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 37, pag. 482.2: siamo tenuti di fare inquizissione chi avesse facta la dicta cancellassione: lo quale se troveremo che fraudulentemente l' abbia facta, siamo tenuti di punirlo come falsario.

[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 22, par. 2, vol. 2, pag. 59.25: E quillo k'è dicto del notario falsario ke d'onne onore sia privato, quillo medesmo s'entenda de ciascuno de falso condannato overo da condannare, el quale da onne offitio piubeco sia privato.

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 167.21: E fece prennere doi scrivisenato e feceli mitrare como faizarii e connannaoli in granne pecunia, mille livre per uno.

2 Reato di falsificazione.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 29, 22-30, pag. 688, col. 2.8: e perché l'A. sappe ch'el fo vizioso in lo falsario, sí tratta de lui nel presente Cap...

3 Chi afferma o testimonia il falso.

[1] Ingiurie lucch., 1330-84, 212 [1367], pag. 61.17: Sosso traditore (e) falso (e) falsario che tu se', rio h(om)o traditore.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XV, par. 17, pag. 669.5: avendo [[ser Brunetto Latino]], in contratto fatto per lui, errato e per quello essendo stato accusato di falsità, volle avanti esser condennato per falsario che egli volesse confessare d'avere errato...

[3] Vita frate Ginepro, sec. XIV ex. (tosc.), cap. 1, pag. 5.17: viene al luogo de' frati, e chiamandoli ipocriti, ladroncelli e falsari, malandrini e male persone...

3.1 Chi diffonde idee fallaci.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 18, par. 3, vol. 2, pag. 44.8: vuliviti fari re di li iudei, et non lu si? Mictistiti contra li summi sacerdoti, ingannasti lu populu. Dimani sirrai guastatu comu falsu, comu falsariu...

4 Agg. Aduso alla menzogna.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 30, 91-99, pag. 719, col. 1.2: L'una è la falsa. Mette l'A. la dicta mugliere de Faraone tra queste falsarie genti per lo falso peccà ch'ella impose a Iosep.