FALTIR v.

0.1 faltir, fflatisse.

0.2 Etimo non accertato.

0.3 Tristano Veneto, XIV: 1.

0.4 Att. solo in Tristano Veneto, XIV.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Abbattere, far cadere a terra pesantemente.

0.8 Fabio Romanini 03.04.2007.

1 Abbattere, far cadere a terra pesantemente.

[1] Tristano Veneto, XIV, cap. 556, pag. 522.3: Et apresso quello colpo ello voltà la testa del cavalo a l'altro cavalier, lo qual li deva da driedo con la spada, et prese-llo dalo elmo et tirà-lo sì forte inver de si qu'ello lo fflatisse in terra molto duramentre...

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 573, pag. 533.14: alora lo chavalier, delo qual io ve ho contado, sì corse et vene inver miser Estor, et a lui fiere sì per men lo peti che, volese Hestor o non volese, ello lo fese faltir in terra, et de quello colpo fo molto navradho per men lo peti...

[u.r. 08.10.2019]