0.1 f: fastidiosaggine.
0.2 Da fastidioso.
0.3 f Giordano da Pisa, Prediche: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Gli ess., il primo cit. a partire da Crusca (3) e passato a TB e GDLI, il secondo cit. da Crusca (4), potrebbero essere falsi rediani: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90 e 73-76.
0.7 1 Comportamento sgradevole, atto a provocare nelle persone che ne subiscono gli effetti irritazione, contrarietą, imbarazzo, repulsione o ansia.
0.8 Elisa Guadagnini 26.07.2006.
1 Comportamento sgradevole, atto a provocare nelle persone che ne subiscono gli effetti irritazione, contrarietą, imbarazzo, repulsione o ansia.
[1] f Giordano da Pisa, Prediche: Sofferie pazientemente la importuna fastidiosaggine degli scrupolosi. || Crusca (3) s.v. fastidiosaggine.
[2] f Libro della cura delle malattie: Alla fastidiosaggine de' suoi infermi il medico dee sempre rispondere piacevolissimamente. || Crusca (4) s.v. piacevolissimamente.