FASTIDITO agg.

0.1 fastidita, fastidito.

0.2 V. fastidire.

0.3 Petrarca, Canzoniere, a. 1374: 1.

0.4 In testi tosc.: Petrarca, Canzoniere, a. 1374.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Eccessivamente sazio.

0.8 Elisa Guadagnini 11.07.2006.

1Eccessivamente sazio.

[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 264.27, pag. 330: Se già è gran tempo fastidita et lassa / se' di quel falso dolce fugitivo / che 'l mondo traditor può dare altrui, / a che ripon' più la speranza in lui, / che d'ogni pace et di fermezza è privo?

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 1, vol. 6, pag. 385.10: [11] A che fine offerite voi a me la moltitudine de' vostri animali in sacrificio, e la mia legge non osservate, dice lo Signore Iddio? io son pieno e fastidito di tal oblazione; io non voglio li sacrificii de' montoni, e lo mangiare delle bestie grasse, e lo sangue de' vitelli e delli agnelli e de' becchi.