0.1 favorevele, favoreveli, favorever, favorevile, favorevole, favorevoli, favurivili, favurivuli, ffavorevoli.
0.2 Da favore.
0.4 In testi tosc.: a Lett. lucch., 1297 (2); Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.); Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.); Comm. Arte Am. (A), XIV pm. (pis.); Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.).
In testi sett.: Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Doc. gen., c. 1320.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Stat. palerm., 1343.
0.5 Locuz. e fras. lettera favorevole 1.5.
0.7 1 Ben disposto a concedere aiuto o sostegno, benigno. 1.1 [Rif. agli dèi o alla fortuna:] propizio. 1.2 Che costituisce un vantaggio. 1.3 Disposto all'affetto, amorevole. 1.4 Che agisce in sostegno di qno. 1.5 Locuz. nom. Lettera favorevole: lettera di raccomandazione. 2 Consenziente.
0.8 Fabio Romanini 10.05.2007.
1 Ben disposto a concedere aiuto o sostegno, benigno.
[1] a Lett. lucch., 1297 (2), 2, pag. 45.26: Or ci avete aviçato di q(ue)ste cotali ragioni (e) d'altre assai, che lle sappiamo mo(m)strare al p(a)p(a) (e) ai n(ost)ri simgnori (e) amici, sì che lo p(a)p(a) sia più favorevile i(n) noi aitare.
[2] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 18, pag. 58.9: Et ànno facta lor raxone multo polita, e multo l'àn vestita del bel colore, açò k'ella sia plù deletevole denanti da li vostri ocli, et ànnole dato multo bel sono e claro, perké li sia plui favorevole vostra audientia.
[3] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 189.2: Questo resse la disciplina deli cavalieri crudelissima mente; per assessor l'ave Ulpian conditor de raxon, e a Roma el fo favorevole, e morì in Franza...
[4] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 3, cap. 7, par. 7, pag. 91.13: Vergogna è madre d' onestà e maestra d' innocenzia, a' prossimi è cara e agli stranieri accettevole: in ogni luogo e in ogni tempo porta innanzi a sé favorevole volto.
[5] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3, cap. 18, pag. 198.24: aspettorono i nuovi Signori, che speravano fussono loro più favorevoli.
[6] Doc. gen., c. 1320, pag. 22.5: Ancor se a la nostra questiun ello n'è favorever o no, e segondo che voj troverej in la voluntae e in lo senbia[n]te de li mercanti...
[7] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 22, pag. 47.35: Diliberati di questo pessimo servaggio coll'ajuto di Dio, ch'a questo ti sarà favorevole, e benigno.
[8] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 138.12: O chiunche tu se', sii favorevole a noi, e sii presente alle nostre fatiche, e perdona a costoro che t' hanno preso.
[9] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 1, vol. 1, pag. 60.23: Lu quali Mariu, d'altra guisa, fu citadinu magnificu, ma per la consciencia di sua novitati di natu non era favurivili a la gentiliza antiqua.
[10] Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.), pag. 178.18: Et in quel tenpo si perdeo Geruxaleme, ma li Pisani funo molto favorevile a riavella in dello anno MC.
[11] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 588, pag. 212.8: E questo si vide in ogni suo processo, perocchè quando lo Duca fu eletto, egli fu favorevole per gli suoi consorti, ch'erano falliti per non esser costretti...
1.1 [Rif. agli dèi o alla fortuna:] propizio.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 429.8: o Dii, siate favorevoli a' miei cominciamenti...
[2] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 206.2, pag. 274: E fugli assai in questo la fortuna / favorevole e buona...
[3] Comm. Arte Am. (A), XIV pm. (pis.), ch. 159, pag. 576.5: Volendo l'autor mostrar che Bacchus è favorevile e aiuta li amanti, dice come Bacchus inamoró di Adriana...
1.2 Che costituisce un vantaggio.
[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 4, cap. 59, vol. 1, pag. 558.22: Essendo stato lo 'mperadore in Pisa, e lasciato fare a' cittadini le novità che narrate avemo, stimando che quelle divisioni fossono favorevoli alla sua signoria...
1.3 Disposto all'affetto, amorevole.
[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 26, pag. 756.12: 84 Ma poi che i tumultuosi giuochi e i varii diletti ebbero ampliati gli animi di tutti, e quelli della dea altressì, Bacco, veggentesi il tempo opportuno, procedeo ne' suoi disii, e con favorevoli braccia presa la non renitente donna, e portatalane, è da credere che egli avesse interi i suoi diletti...
1.4 Che agisce in sostegno di qno.
[1] Stat. palerm., 1343, cap. 14, pag. 25.7: qualuncata pirsuna di la nostra casa, [[...]], sparlassi oy murmurassi cuntra lu statu di la sanctissima religioni di lu nostru patri miser sanctu Franchiscu, oy cuntra di nullu frati ki in la dicta religioni servissi, affirmandu oy nigandu, infamandu oy diffamandu, cosa ki di lingnaiu di piccatu murtali fussi, per la quali li predicti frati patri consiglaturi e favurivuli amichi nostri in Christu di putissiru aviri oy consicutari alcuna graviza, [[...]] nui tucti in comuni, [[...]], cumandamu ki [[...]] sia cachatu di la nostra congregacioni.
- Sost.
[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 12, pag. 433.6: E alla perfine l'aghullione di sua malizia, [[...]], fuori metta per aventura nel prenze di su detto credendo ficchare bestenmia, cioè a ssapere una alquna sua sentenzia di lui appellare, quanto che a verità sovrana fuori di susanza, per la quale il di su detto prinze co' suoi aderenti o ubbidenti e ffavorevoli, a llui tutti come a· rre pronuzierà eretichi e contrarianti alla chiesa o rribelli...
1.5 Locuz. nom. Lettera favorevole: lettera di raccomandazione.
[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, 1, pag. 28.35: ricevuta ser Ciappelletto la procura e le lettere favorevoli del re, partitosi messer Musciatto, n'andò in Borgogna dove quasi niuno il conoscea...
[1] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 179.20: due libre di gengiovo confetto che donammo al suggellatore dela corte dell'off., il quale ne fù favorevole a ffare la civança di detto Piero.