FENERATORE s.m.

0.1 fenerator, feneratore.

0.2 Lat. fenerator.

0.3 Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Chi presta denaro a scopo di lucro.

0.8 Emiliano Picchiorri 10.04.2007.

1 Chi presta denaro a scopo di lucro.

[1] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 36, pag. 231.19: È diferenza tra usuraio e feneratore. Usuraio è chi toglie cotanto per cento; feneratore è chi toglie quello, e mette su l'usura, e togliene merito; chiamasi 'capo d'anno'.

[2] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 32.100, pag. 220: Fue uno fenerator che mai non posa, / né sacïarse poteva del pregio, / sì in aquista(r) sua vita era vitiosa. / Fra gli altri, dui devuti al suo collegio, / l'un dar dovea cinquece(n)to dinari, / l'altro cinquanta, che no(n) fue sì egregio. / Costoro già no sapea far ripari / da quel fenerator, ché n'avea d'unde / satiar potesse gli turpi aquistari.