0.1 focaia, focaie, focaje, fogara. cfr. (0.6 N) fuocaio.
0.2 Lat. tardo focaria (DELI 2 s.v. focaia).
0.3 Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.).
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
In testi mediani e merid.: Gloss. lat.-eugub., XIV sm.
0.5 Locuz. e fras. pietra focaia 1.
0.6 N La forma fuocaio in «il fuocaio sabato d'aprile» (Doc. fior., 1286-90, [1287-88], pag. 290.18) spiegata dall'editore con il fatto che «il 5 aprile 1287 era il Sabato Santo in cui la liturgia inizia appunto con la benedizione del fuoco» (Casalini, p. 353) è con ogni probabilità una parola-fantasma (errore di lettura per *seççaio?).
Doc. esaustiva.
0.7 1 [Min.] [Sempre rif. a pietra (indica specif. un ciottolo di selce):] atta a suscitare il fuoco, che produce scintille per sfregamento o percussione. Locuz. nom. Pietra focaia.
0.8 Elisa Guadagnini 07.05.2007.
1 [Min.] [Sempre rif. a pietra (indica specif. un ciottolo di selce):] atta a suscitare il fuoco, che produce scintille per sfregamento o percussione. Locuz. nom. Pietra focaia.
[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 1, pag. 167.26: E ivi la gente d'Enea colli fucili delle focaje pietre tragono fuoco, stritolano le biade e infrangolle, e aparecchiano da mangiare.
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 263.18: la rena s'acendea, come fa l'esca sotto il fucile, che batte la pietra focaia...
[3] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 3, pag. 18.26: E sono sotterra pietre focaie che per lo inchiuso caldo ch'entra di state per le fessure affinano.
[4] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XIV (i), par. 30, pag. 641.23: D'assai cose e diversamente si compone quella materia la quale noi chiamiamo «esca», atta ad accendersi da qualunque piccola favilla di fuoco; e il «fucile» è uno strumento d' acciaio a dovere delle pietre, le quali noi chiamiamo focaie, fare, percotendole, uscir faville di fuoco.
[5] Fioretti S. Francesco, 1370/90 (tosc.), cap. 48, pag. 202.25: Cristo [[...]] chiamò santo Francesco e diedegli una pietra focaia tagliente e dissegli: «Va', e con questa pietra taglia l'unghie di frate Bonaventura...
[6] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 32, pag. 444.11: quando el se secha over se consuma l'aqua de quello cum la pria fogara scaldà al fuogo.
[7] San Brendano tosc., XIV (ven.>tosc.), pag. 199.10: trovai uno pesce molto grande, e aveva quattro piedi e aveva in bocca una pietra focaia e uno fucile da battere el fuoco e esca da inpigliare il fuoco...
[8] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 96.9: Hic piritis id est la pietra focaia.
[u.r. 07.08.2020]