FUMAIOLO s.m.

0.1 fumaiuolo, fumaroli, fummaiuoli.

0.2 Lat. tardo fumariolum (DELI 2 s.v. fumo).

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

In testi mediani e merid.: Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

In testi sic.: Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.).

0.6 A Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.): Fumaiolo di Boscoli d'Areço.

N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Arch.] Parte terminale della canna fumaria di un camino, sporgente dal tetto della casa.

0.8 Elisa Guadagnini 20.04.2007.

1 [Arch.] Parte terminale della canna fumaria di un camino, sporgente dal tetto della casa.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 122, vol. 3, pag. 562.19: Nel detto anno, venerdì notte dì XXV di gennaio, furono diversi e grandissimi tremuoti [[...]], maggiori nella città di Vinegia, nella quale ruvinarono infiniti fummaiuoli, che ve ne avea assai e belli...

[2] Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.), vol. 1, pag. 67.7: Item per riminari ambidui li ospicii et cunzari li fumaroli tr. iiij g. x.

[3] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 120.1: Hoc epicasterium id est lo fumaiuolo.

[4] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Os 13, vol. 8, pag. 156.11: [2] E ora sopraggiunsono a peccare, e feciono una bestia dello loro argento, quasi come similitudine d' idolo [[...]] E però saranno quasi come nuvola mattutina, e come la rugiada che passa nel mattutino, e sì come la polvere presa dalla tempesta d' una aja, e come lo fumo tratto del fumaiuolo.

[u.r. 26.03.2024]