FAGIANA s.f.

0.1 fagiana, fasana, fasane.

0.2 Da fagiano.

0.3 Regimen Sanitatis, XIII (napol.): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38.

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII (napol.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Zool.] Femmina del fagiano. 2 [Designazione dell'animale e delle sue carni non marcata per genere:] lo stesso che fagiano.

0.8 Zeno Verlato 26.03.2007.

1 [Zool.] Femmina del fagiano.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 13, pag. 375.10: vidi di quello cerreto [[...]] uno smeriglione levarsi e cercare il cielo; e poi che egli era assai alzato, [[...]] il vidi incominciare a calare, e dietro a una fagiana bellissima e volante molto...

2 [Designazione dell'animale e delle sue carni non marcata per genere:] lo stesso che fagiano.

[1] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 339, pag. 573: fasane stare poteno colle starne in paragi...

[2] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 342, pag. 573: delle perdice dicote, ferma credença d'agi, / carne ànno dura e non cotanto sana, / che paragiare poçase a fasana.

[u.r. 27.04.2018]