FALSAMENTO s.m.

0.1 falsamento; f: falsamenti.

0.2 Da falsare.

0.3 f Bono Giamboni, Trattati morali, a. 1292: 1; Tristano Veneto, XIV: 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Azione rivolta a far credere qsa che non è come si dice o come appare. 1.1 [Nell'artigianato:] produzione o vendita di merce non corrispondente ai requisiti richiesti o dichiarati.

0.8 Fabio Romanini 16.05.2007.

1 Azione rivolta a far credere qsa che non è come si dice o come appare.

[1] f Bono Giamboni, Trattati morali, a. 1292: Ipocrisia è falsamento delle virtudi, sepulcro putente de vizi. || GDLI s.v. falsamento.

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 561, pag. 526.5: A lié' inclino, a lié' adoro et d'altro signor non hè paura, a lié' servo sì verasiamentre qu'ello non hè ponto de falsamento.

1.1 [Nell'artigianato:] produzione o vendita di merce non corrispondente ai requisiti richiesti o dichiarati.

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1306 (pis.>fior.): eziandìo nell'arte de' calzari, ch'è così vile arte, ha cento falsamenti. Tutte l'arti sono oggi frodate, e falsate. || Moreni, vol. 1, p. 172.