0.1 fedare, fedò.
0.2 DEI s.v. fedare (lat. foedare).
0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38; Dom. da Monticchiello, Rime, 1358 (sen.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Francesco Sestito 17.10.2007.
1 Lo stesso che sporcare (con connotazione morale).
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 126, pag. 512.22: E il pensiero subito si mutò all'amiraglio, parendogli vil cosa due che dormissero uccidere, e la sua spada fedare di sì vile sangue...
[1] Dom. da Monticchiello, Rime, 1358 (sen.), 3.131, pag. 44: Ansalon vidi appender pe' capelli, / po' che fedò la camera paterna; / e tutto era infilzato da' quadrelli.