0.1 femenoro, feminoro, femminoro, fenminoro.
0.2 Da femmina, sul modello degli agg. in ‑oro dal gen. plur. masch.
0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).
0.7 1 Delle donne, di sole donne. Regno femminoro: il regno delle Amazzoni. 1.1 Regno femminoro: le donne.
0.8 Francesco Sestito 08.10.2007.
1 Delle donne, di sole donne. Regno femminoro: il regno delle Amazzoni.
[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 18, pag. 170.6: Alessandro [[...]] essendo egli ancora alla battaglia inteso, il trovò Talestri, ovvero Minotea, reina delle Amazzoni, cioè del regno femminoro...
[2] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 460, pag. 478.8: quella contrada del regno Feminoro è tutta habitata da femine, né in tutta la contrada non à nullo huomo.
[3] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 4, 121-129, pag. 129, col. 1.7: Pamtasilea fo raina de li Amagioni e de lo regno femenoro...
[4] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), Prologo, pag. 16.6: Quella montagnia è presso allo regno femminoro, là ove uomo non puote vivere; e si à in quella montagna dodici migliaia di maniere d'erbe...
1.1 Regno femminoro: le donne.
[1] A. Pucci, Contrasto, a. 1388 (fior.), st. 75.5, pag. 82: Se io pagassi, il regno feminoro / Avrebbe vinto; prima fostu cieco!
[u.r. 16.11.2010]