DISCOPERTO agg./avv.

0.1 deschoverto, desconverta, descoperta, descoperto, descopierto, descoverta, descoverte, descoverto, descuverta, descuverti, desschoverto, dischoverto, discoperta, discoperte, discoperti, discoperto, discopierti, discoverta, discoverte, discoverti, discoverto, discuverta.

0.2 V. discoprire.

0.3 Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.): 1.4.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Quindici segni, 1270-90 (pis.); Stat. fior., 1294; Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).

In testi sett.: Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.); Pamphilus volg., c. 1250 (venez.); Giudizio universale, XIV in. (ver.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Ricette bologn., XIV pm.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

In testi sic.: Doc. palerm., 1361.

0.5 Locuz. e fras. a discoperto 1.1, 1.3.1, 2.2; alla discoperta 2.2.

0.7 1 Non protetto da qsa posto sopra di sé, privo di copertura. 1.1 Locuz. avv. A discoperto: senza riparo. 1.2 [In partic., di parti del corpo:] non più riparato dalla pelle. 1.3 Privo di armatura, di difesa. Anche fig. 1.4 Privo di indumenti; nudo. [In partic.:] senza copricapo. 1.5 Sprovvisto di ostacoli tali da impedire la circolazione dell'aria, del vento. 1.6 Privo di vegetazione (?). 1.7 Non coperto dall'acqua (o da altri mezzi liquidi); emerso. 2 Fig. Che non si maschera, non si nasconde; visibile; palese, evidente. 2.1 Fig. Che può facilmente essere interpretato. 2.2 Avv. Fig. Senza impedimenti per la vista, la percezione, la conoscenza; in maniera visibile, palese, evidente. Locuz. avv. A discoperto, alla discoperta.

0.8 Maria Clotilde Camboni 14.02.2005.

1 Non protetto da qsa posto sopra di sé, privo di copertura.

[1] Stat. fior., 1294, pag. 661.24: ord[i]niamo e fermiamo che cu(m) ciò sia cosa che per cagione del mercato del grano e per altre cose che si fanno ne la detta piaçça sotto la loggia, la tavola di meser Santo Michele s' inpolveri e si guasti, li capitani siano tenuti di farla stare coperta a ciò che si conservi ne la sua belleçça e non si guasti. Salvo che 'l sabato dipo nona, disfacto il mercato, la debiano fare dischoprire e stare discoperta per tutto il die de la domenica, e così si faccia per le feste solenne che mercato non vi si faccia.

[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 2, pag. 141.31: puote l'uomo fare in questa maniera: prendete buon vino e -l metete in uno vasello, ma no sia pieno, e lasciatello discoperto, e diventerae acieto; e -l potrete mettere al sole per tre die o quatro.

[3] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 145.217, pag. 631: D'ognuncana nave è certa cosa / che, se da le atre parte è pjosa, / de sovra dé esser averta, / manifesta e descoverta.

[4] Doc. palerm., 1361, pag. 240.32: la intrata pir undi stava Salbeti Cusintinu, cum una casecta a banda manca trasendu et lu usu di la cuchina et a lu cantu una casecta cum unu puzu, discuverta, in cantu di una casa di Belmundi et in cantu di la casa di Ayduni iudeu...

[5] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 7, pag. 30.9: fece fornire tutto lo tetto de Santo Ianni de Laterani, lo quale fi' alla mitate era descopierto.

1.1 Locuz. avv. A discoperto: senza riparo.

[1] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 287, pag. 201.25: salì i· re su per la scala de la rocca e venne a la cava, sì la trovò molto nera e molto iscura, ché molti tempi eran pasati che persona niuna no v'era stato, e quand'egl'ebe asai istato a l'uscio, sì dise c'oramai no giacereb'egli a discoverto.

[2] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 1 Esd 10, vol. 4, pag. 366.1: tutta la moltitudine rispose, e disse con grande voce: secondo quello che tu hai detto a noi, così si facci. [13] Ma perchè lo popolo è molto grande, ed è tempo di pioggia, e non si puote stare di fuori al discoperto, e questo non si può fare in uno ovvero due dì, ma bisogno è di più giorni...

1.2 [In partic., di parti del corpo:] non più riparato dalla pelle.

[1] Ricette bologn., XIV pm., pag. 262.5: Eo sì vidi in una contussione de capo conpore questo inpiastro cun piaga ed era quivi lo nervo descoperto e grande dolore, lo quale restò sordo per questo.

1.3 Privo di armatura, di difesa. Anche fig.

[1] Bestiario d'Amore, XIV in. (pis.), pag. 75.7:. Ché chosì chome l' omo non este nudo, ch' elli [si] [v]este [quand' elli este] pernodritro, chosì este elli nudo d' amare [a] [l]a prima acontansa e dischoverto, che sae bene dire tucto suo choragio.

[2] Armannino, Fiorita (07), p. 1325 (ven.), pag. 114.4: Drias lo vede e fase meraveia como può un sì fato garçon far tal meraveia e tra sì medemo mormorando dixe: - Se costù vive longo tenpo tuti de meterà a morte. - E de posta fata lo ferì d' un dardo in lo ladi destro dov' el iera descoverto per tal che li convene caçer in tera.

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 154.3: iessìo fòra della preditta chiesia, armato de tutte arme, ma solo lo capo era descopierto.

1.3.1 Locuz. avv. A discoperto: senza protezione; senza difendersi; nel momento in cui ci si scopre, si mostra il fianco.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 12, pag. 147.21: Or sono li due baroni a piedi, e donavansi grandissimi colpi e ferivansi a discoperto sopra le propunte: le spade si mettevano in fino a la nuda carne, e la battallia sarebbe durata in fino a la notte, se li cavalieri non gli avessero dipartiti e rimessi a cavallo.

[2] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 39, pag. 115.4: Sì avreste potuto vedere per le rughe andare fuggendo, tutti a discoverto, le dame e le damigelle, figliuole di gran baroni e d'alti cavalieri e di ricchi popolari, loro piccioli fanciulli infra lor braccia, che non sapevano in qual parte dovessero andare, le quali piangeano e gridavano e tremavano di paura: lo duolo e la pietà che ine era non potrebbe nullo contiare e dire.

[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 2, cap. 46, vol. 1, pag. 196.6: dove egli si combattea con molti de' nemici, i quali da tutte parti l'aveano accerchiato, il ferì a discoverto di sì grande forza, ch'egli il passò della lancia per mezzo oltre il corpo; e al ritrarre che fece a sè la lancia, Fabio cadde morto a terra.

[4] Inchiesta San Gradale, XIV pm. (tosc.), cap. 20, pag. 132.13: Et lo cavalieri biancho, che lli puose sua lancia a discoverto, lo ferì sì duramente che lli ruppe delle maglie dell'asbergo...

[5] Esopo ven., XIV, cap. 62, pag. 61.24: lo vilan si ascondea sempre la soa forza non voiando ferire lo cavaliero indarno adesso, como ello podesse ferire a descoverto e a destro [[...]]. E tanto ferì lo cavaliero adosso alo vilan che ello se stancò, desprixiandolo tuta fiada, lo vilan, e pensandolo avere vinto: e per grande stancheza che avea lo cavaliero elo se forbia lo sudore dala faza. Ma lo vilan che guardava sempre de ferire lo cavaliero al descoverto, vegando ch'eli era stanco e forbando lo sudore dal viso, menò la maza, ch'elo avea in mano, e ferì lo cavaliero d'un grande colpo sulo gometo delo brazo che li rompé tuto l'oso.

1.4 Privo di indumenti; nudo. [In partic.:] senza copricapo.

[1] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 1032, pag. 62: Mo quando Eva fo percevua / Q'el'era descoverta e nua, / No sai' se Adàm ge n'ave sogna, / Mai Eva pur n'ave vergoigna.

[2] Pamphilus volg., c. 1250 (venez.), [Panfilo], pag. 39.16: O domenenedeu, cum ela vene bela cun li soi cavili descuverti, e quanto logo serese mo' stado de parlar a lei deçò!

[3] Quindici segni, 1270-90 (pis.), 376, pag. 258, col. 2: io fui infermo e carcerato, / et per voi fui visitato; / et ancor nudo mi vedeste, / et pietade sì n'aveste, / che per voi sì fui coperto, / ch'era nudo e discoverto.

[4] Fatti dei Romani, 1313 (fior.), pag. 204.1: aveva le sue bracia ingniude e discoverte...

[5] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 34, pag. 45.15: Sulpicio sapiando ke la mojer era andada co lo cavo deschoverto per la terra, sì li dè commiado.

[6] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 230, par. 8, vol. 2, pag. 306.29: statuimo e ordenamo ke nullo corpo morto de quignunque sesso, etade overo degnetà sia, discoperto overo vestito se porte a la chiesia alcuna overo etiandio sepoltura, ma deportese e deportare se degga coperto con la coltra, palio overo celone overo alcuno panno de lana.

[7] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1123, pag. 69: Da poi ke lli ebbero tanto facto, / Ihesù levaro molto ratto, / tolendoli el mantello da dosso, / et Elli remase molto scosso, / lo corpo tutto descoverto, / se non se k'Elli era coverto / d'uno drappo vile c'avea seco, / ke lli covria torno el belico.

[8] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 7, pag. 20.27: Ecco che la sor Dea sì è venuta tuta fassata e velata. Disse misser Zibedeo: «Eio ge voio vedere la facia descoverta.» E poi che l' abe veduta, el començò molto duramente a piançere...

1.4.1 [Rif. a un cavallo:] privo di bardatura, di finimenti.

[1] Fr. da Barberino, Rime, a. 1314 (tosc.), 4.55, pag. 241: Il caval discoverto nel tenere / feci sboccato e senza ferri e freno, / però che non Amor ma 'l servo isfrena; / né anco Amor ha rischio di cadere, / ma quel ch'è preso nel desir vien meno...

1.5 Sprovvisto di ostacoli tali da impedire la circolazione dell'aria, del vento.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 7, pag. 175.7: la riviera sia grande e chiara, e corre lunghamente, e sia discoperta sì che i venti vi possano ventare...

[2] Stat. venez., 1366, cap. 95, pag. 44.8: Piada fo la parte che le tamuxe et oltri hedificii, li qual xé in la via la qual va alo fontego, debia esser tolti via dal muro fatto in cavo dela via infina ala ca' da cha' Vidal, la qual xé del Comun. E quella via remagna sempre averta e descoverta ala utilitade del Comun, dali muri dele case infin a l' acqua, e no possa ni debia esser tolto alcun dacio dela riva de quelli deli qual xé le cha'.

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 113.8: Como fuoro alli discopierti campi, vedesi cavalli currere, vedesi volare de frecce, iettare de lance, ferire de spade.

1.6 Privo di vegetazione (?).

[1] San Brendano ven., XIV, pag. 162.21: eli vete da lonzi, vardando inver questa isola onde eli iera vegnudi, e lo monte così alto tuto descoverto e in la zima forte brusiava, e le flame andava molto alto inver l'aire de lo zielo e vene zioso cusì ardando in piziola ora e parea tuto una flama de fuogo.

1.7 Non coperto dall'acqua (o da altri mezzi liquidi); emerso.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 5, cap. 3 rubr., pag. 115.22: De la figura de la terra descoperta, s'ella dea èssare tutta piana, o parte piana o parte montuosa.

[2] Dante, Convivio, 1304-7, III, cap. 5, pag. 176.4: Di questi due poli, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè questo settentrionale; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato, cioè lo meridionale.

[3] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 22, pag. 346.4: Questo punto se intende cossì: che questo, che mostravano tal volta el dosso per alegiarsi la pena, durava tanto poco, che lo star discoperto era manco che non è un lampo: il qual se chiama «balenare» in toscano.

2 Fig. Che non si maschera, non si nasconde; visibile; palese, evidente.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 18, pag. 338.9: Più ci conviene guardare da la 'nvidia portare a li amici, ke da l'ira de' nemici; perciò ke quello è discoperto e quello è coperto male, e la frode di nuocere ke non si scevra è più potente.

[2] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), canz. 23.45, pag. 53: so per certanza / che discoverto amore non val fiore...

[3] Giudizio universale, XIV in. (ver.), 198, pag. 62: Nè quala cità lo terà nè qual logo, / ke la toa man, Fijol de Deo, no[l] trovo? / Eciamdeo de lo profundo d' abisso / tu [l'] ài tirar, segundo k' el è scrito, / nè çà no g' à valer lo so regojo / pur una sola gamba de terfojo, / per amor k' el sia re nè dux nè conto, / k' el no covegna a descoverto fronto / a una a una ben rendro raxon / de tut' afate le soe offension / en recevro el merito da ti, / segundo k' el avrà fato e merì...

[4] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 1.128, vol. 2, pag. 17: Quando noi fummo là 've la rugiada / pugna col sole, per essere in parte / dove, ad orezza, poco si dirada, / ambo le mani in su l'erbetta sparte / soavemente 'l mio maestro pose: / ond' io, che fui accorto di sua arte, / porsi ver' lui le guance lagrimose; / ivi mi fece tutto discoverto / quel color che l'inferno mi nascose.

[5] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 5, ott. 10.7, pag. 159: volentieri per tutta la via / l'averia fatta infino al suo istallo; / ma troppo discoverto saria stato, / e poco senno ancora riputato.

2.1 Fig. Che può facilmente essere interpretato.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 30, vol. 4, pag. 100.5: Diverso è quello, che fa altra cosa, che tua materia richiede; cioè che là ove tu déi acquistare grazia, tu no 'l fai, anzi doni talento d'udire, o di sapere, o quando tu déi parlare per covertura usi parole tutto discoverte.

2.2 Avv. Fig. Senza impedimenti per la vista, la percezione, la conoscenza; in maniera visibile, palese, evidente. Locuz. avv. A discoperto, alla discoperta.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 12.2: Lo grosso della profenda noi prenderemo in nostro agosto nel cielo, quando noi il vedremo a discoperto in sua biltà siccome egli è...

[2] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 102.33: Certo beato sarà, disse santo Agustino, quelli che sanza neuna nubila, sanza neuna scurità a faccia a faccia discoperto vedrà la gloria di Dio, e sarà trasformato nella immagine di gloria...

[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 356, pag. 374.2: Elli è tanto andato per lo tempio cha e là, ch'egli à Pollisena veduta tutto a discoverto in mezzo sua cera, quella che fu poi cagione di sua morte e di sua distructione.

[4] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 10, pag. 16.15: là mi furo dimostrato a discoverto i sagreti donde santo Paolo disse che nulla lingua mortale no gli dé discoprire.

[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 23, pag. 114.25: Lo velo nobilissimo del tempio de De' chi spartiva la gesia e dal solar alto atençeva fin in terra se fendè per meço da la cima fin al calçço e sancta sanctorum romaxe tuto averto e quella archa sancta del vegio testamento apparì de palexe a la descoverta.

[6] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), Prologo, pag. 142.4: ello si 'd'ebe asai et asai ne portava cum sì, e altre in capo, altre in la centura, altre a coverto, altre a descoverto, altre a carne nuda, altre per altra manera.

[7] Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.), III, st. 27.8, pag. 169: eli stanno in lo foco a boca averta, / mostrane la gola ardente a la descuverta.

[8] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 38.208, pag. 263: Queste cose v'òe ditto ad la coperta, / mo l'ora vien che ancora no(n) provasti, / perch'eo ve parlerò a la discoperta / del Padre, anunciandove palexe.

[9] Tristano Veneto, XIV, cap. 338, pag. 301.35: La damisela prendé Tristan et sì lo menà in la soa chamera et reguardà lo so brazo. Et amantinente qu'ela lo vete ala desconverta, ela disse: «Zerto in questa plaga è stado venen, et io ben ve garirò, se a Dio piase».

[u.r. 10.02.2009]