ASSENTE agg./s.m.

0.1 abscente, abscenti, absente, absenti, asente, asenti, assente, assenti.

0.2 Lat. absens, absentem (LEI s.v. absens).

0.3 Doc.prat., 1288-90: 1.3.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1288-90; Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Stat. pis., 1304; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pist., 1313; Stat. volt., 1336; Stat. collig., 1345; Stat. lucch., XIV pm.; Doc.aret., XIV pm.; Lett. volt., 1348-53.

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Stat. venez., 1366; Doc. padov., c. 1375; Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Stat. tod., 1305 (?); Stat. assis., 1329; Stat. perug., 1342; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Stat. catan., c. 1344.

0.7 1 Che non si trova in un luogo determinato (detto di una persona). 1.1 [In costrutti incidentali paragonabili a un ablativo assol. lat.]. 1.2 [Dir.] [In formule come Gli altri (anche)assenti e non richiesti, usate per specificare che in alcune votazioni a maggioranza si può procedere anche se non tutti gli aventi diritto esprimono il loro parere in quanto assenti]. 1.3 Sost. 1.4 Che si immagina esistente ma non risulta all'esperienza diretta (detto di un oggetto, di un fenomeno). 2 Signif. non accertato.

0.8 Francesco Sestito 07.01.2008.

1 Che non si trova in un luogo determinato (detto di una persona).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 13, pag. 386.3: tornando Cesare con vittoria di Gallia, essendo assente addomandò che l'altro consolato dato gli fosse.

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 224.9: Questo, driedo la deposicion de Zuan papa per caxon dela infamia, siando creado papa Lyo dela chieresia de Roma, daspoi che a Roma, siando ello assente, el terzo papa, zoè Benedeto, li avesse creado, vignando a Roma chon grande hoste, quella ello assedià...

[3] Stat. pis., 1304, cap. 37, pag. 678.14: Et se alcuno dei predicti lavoranti sei assentasse di Pisa, che 'l maestro possa dimandare a lui assente, quello lavorante, ciò che a dare li àne...

[4] Stat. tod., 1305 (?), pag. 280.9: Quisto ène e- liviro dove se contiegnono li primi capitugli della fraterneta della verace croce posta en porta Fracta, cioène degli desciplinati e altri enfrascripti, gi quagli òne promesso d'essere obedigenti per la sancta obedientia al pregiore della dicta casa e sobsequentemente al soppregiore, el quale se chiama rectore, overo alcuno altro posto en loro luoco, essendo ipsi assenti.

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 30, vol. 1, pag. 398.3: Et possa costituire procuratore a dimandare et difendere se 'l marito suo sarà assente.

[6] Stat. pist., 1313, cap. 4, pag. 183.15: se alcuno de' ditti operari fosse assente overo infermo, ke l'altro possa aprire sança -l co(m)pagno, ma siavi al[c]una persona in suo luogo...

[7] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 39, pag. 226.1: E se alcuno delli attori cioè adomandatori, o de' rei cioè de' debitori, fosse assente dalla città di Firenze e non avesse compagno o compagnia in Firenze, allora gli si assegni termine per li Consoli come a loro parrà che si convenga...

[8] Stat. volt., 1336, cap. 17, pag. 21.22: Et li decti consoli et camarlingo sieno tenuti et debbano [[...]] fare condennagioni o abso[lu]tioni [[...]], essi tutti o vero li due di loro, consoli et camarlingo, se il terzo fusse absente o infermo o non volesse consentire.

[9] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 2, cap. 13, pag. 54.22: Eu canuschu bene chi in sanctu Benedictu fu chillu spiritu lu qualj fu in Eliseu profeta, pir tantu chi lu unu e l'autru si era prisenti, pir spiritu de profecìa, in chillj lochi de duvj eranu absenti pir corpu.

[10] Stat. collig., 1345, cap. 15, pag. 16.18: E se -· rectore fusse assente o fusse d'infermità o per alcuna cagione legiptima impedito, due de' consiglieri del consiglo dela decta arte più prossimani ala boctigha del rectore possano e sieno tenuti e debbiano fare fare le decte richieste...

[11] Stat. lucch., XIV pm., pag. 77.2: Nel secondo luogho ordinò et compuose ad tutti li frati absenti che adla bisogna delli poveri infermi dello hospitale d'Altopascio si conducano quattro savi medici...

[12] Lett. volt., 1348-53, pag. 167.23: tu ci scrivesti una tua lectera, dela quale assai ci siamo meravigliati, più cose considerate, ala quale perché noi siamo stati molto absenti, cioè in contado, più tosto non t'abbiamo risposto...

[13] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1227, pag. 287: Et lo vescovo nostro dalla corte era assente; / Per procuratore resposta valse poco et niente.

[14] Stat. venez., 1366, cap. 175, pag. 90.10: Et fu Advogaduri miser Çan Senudo, miser Piero Çanne, e miser Almorò Gradonigo, fiio che fu de miser lo doxe, fu absente...

[15] Doc. padov., c. 1375, pag. 47.19: se (con)p(ro)mete en gi savii (e) discreti homeni, zoè B(er)ton e Acordo sì com'arbitri [[...]] en tal mo' che i diti arbitri e arbitraore e (con)ponaor de paxe e comunal amixi posa arbitrare [[...]] citè le p(ar)te e no citè, p(re)xente e no p(re)xente, una p(ar)te p(re)xente e l'altra abscente...

[16] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 41, pag. 154.1: Per la qua visium li discipoli absenti conoxém e avem segni de la morte de lor paire Beneto, segundo ch'elo avea promiso e pronunciô.

1.1 [In costrutti incidentali paragonabili a un ablativo assol. lat.].

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 10, pag. 51.14: Ma il più proprio giudice era il prefetto delle legioni, il quale continuamente avea la dignità del primaio ordine, il quale, assente il legato, siccome suo vicario, potestà grandissima ritenea.

[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 1, par. 2, vol. 2, pag. 26.6: E puoie procedere possa el giudece a la receptione deglie testimonia, absente l'acusatore e non monìto, overo esso presente...

[3] Stat. catan., c. 1344, cap. 9, pag. 40.23: si in la predicta disobediencia per li dicti huri durirà, intandu sia misu in carceri, fachendu penitencia in pani et acqua, e sia a beneplacitu di lu priolu, abscenti lu abbati.

[4] Doc. aret., XIV pm., pag. 213.9: E loro faite v(ost)ri ar(bitri) ar(bitratori) (e) amici comuni, dando a loro licentia [[...]] ch'ellino possano enfra voi ella d(e)c(t)a lite e discordia diffinire [[...]], p(re)s(enti) le p(ar)ti over ab(senti), sedendo e stando secondo ch'a lor parrà.

[5] Doc. fior., 1362-75, [1366] 143, pag. 169.13: I detti hoperai, asente Francescho Vivorosi loro chonpangnio, udito il detto chonsilglio, volgliendo seguire quello, elessero e nominarono gl'infrascritti soficienti maestri...

1.2 [Dir.] [In formule come Gli altri (anche)assenti e non richiesti, usate per specificare che in alcune votazioni a maggioranza si può procedere anche se non tutti gli aventi diritto esprimono il loro parere in quanto assenti].

[1] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 39, pag. 224.14: E tutto ciò che fatto fia per li Consoli o tre di loro, eziandio bene che l'altro fosse assente o non richiesto o contradicente, sì in cognoscere e procedere, come in diffinire, vaglia e tenga e abbia pieno effetto e compimento...

[2] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 35, pag. 221.17: sia licito alli detti oficiali e alle due parti di loro, etiamdio li altri absenti e non richesti, non acceptanti, morti o rimossi, una volta o due ogni anno, diliberare e ordinare quanto ogni comunanza, pioviere, popolo o universitade del contado e distretto predetto sieno tenuti di pagare per facimento, conservamento o rifacimento de' ponti o de' ponticelli del contado e distretto di Firenze...

[3] Stat. fior., 1338/70, cap. 4, pag. 266.5: E che due de' detti consoli, e lle due parti de' consoli e consiglieri, gli altri asenti e non richiesti, possano ogni cosa fare come se facto fosse per tutti e tre consoli e sei consiglieri.

1.3 Sost..

[1] ? Doc. prat., 1288-90, pag. 164.41: Ebbi da' detti collettori della decima degli asenti da Kie(r)monte, ànnone mia lettera ap(er)ta dì *** di giungno, lb. DCC tor..

[2] Brunetto Latini, Pro Ligario, a. 1294 (fior.), pag. 184.23: se tu salute dài a quello assente, tu l'avrai data a tutti questi presenti.

[3] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), App. 2, pag. 185.17: Unde in questo funno le sue pene acerbe, e de' peccati de' presenti, ch'erano allora, e de' peccati delli absenti, li quali tutti vedea, delli quali avea sommo dolore, però che vedea la loro perdizione.

[4] Stat. assis., 1329, cap. 11, pag. 175.31: Niuno absente possa ad altre commettere le vuce suoy en la electione del priore, overo d'altro offitiale...

[5] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 2, vol. 1, pag. 161.11: A lu quali, vinchutu da sì per publica questiuni, cun chò sia cosa que sua matra Cornelia no li rendissi li pussissiuni commissi a sua fidi et issa avissi adimandatu lu sou ayutu per littiri, pertinacissimamenti ayutau lu absenti.

- Non assente.

[6] ? Doc. prat., 1288-90, pag. 164.21: Ebbi, i quali ricevetti da mes(er) Ciata(r)di di Scola (e) da mes(er) Matteo Bruno, collettori della decima di no(n)n asenti di Kie(r)mo(n)te, dì XXVIIJ di giungno otta(n)ta otto...

1.4 Che si immagina esistente ma non risulta all'esperienza diretta (detto di un oggetto, di un fenomeno).

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 82, pag. 396.16: E però i beni e i mali del corpo non sono quasi nulla, ma l'anima vedi che natura è, che ssi può dolere e dilettare de le cose absenti come de le presenti?

[2] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 32, pag. 239.9: l'anima àe questa proprietade che puote toccare del facto absente et del preterito, et quando si tocca lo delecto passa.

[3] Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.), cap. 5, pag. 27.14: Provedenza è una virtude, che fae conoscere ciò che puote avenire per conoscenza de le asente cose.

[4] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. II, pag. 280.17: La brieve dimoranza è sicura, ma li pensieri per lunghezza di tempo s'alentano; l'assente amore viene vano e 'l nuovo sottentra.

[5] Ottimo (sec. red.), a. 1340 (fior.), Inf. c. 2, pag. 452.3: o s'ella esca per li sensi alle cose sensibili, o monti alle invisibili per inteligença, ella trae a sè la similitudine delle cose: congnosce le presenti, intende le absenti...

[6] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 40.7, pag. 585: tant'è l'amor de la morte abundévele / nel cor, perché la vita è men possente / e perché 'l tempo li par troppo assente, / ch'io perdo la speranza delettévele.

[7] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 14, pag. 128.11: Cresando in vertue, lo santissimo Beneto incomençà a avei' spirito de prophecia e predir le cose chi deveam venir e nunciar a li presenti le cosse oculte e asente.

2 Signif. non accertato. || Per errore di trad. o fraintendimento dell'originale?

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 22, par. 20, pag. 384.1: E questo intra ll'altre vescovi di Roma non micha meno follemente che progiudicialmente e contra il senso della scrittura della lettera per sue sposizioni fighurative si sforza 8 Bonifazio papa in tanto ispressò e in assente diciea, che questo a' vescovi di Roma possanza dovere ordinò per dicreto di tutti essere a credere e a confessare di neciessità di salvamento senpre durevole. || Cfr. Defensor pacis, II, xxii, 20: «Octavus Bonifacium intantum expressit et asseruit».

[u.r. 26.03.2018]