0.1 fededegna, fede degne, fededegni, fede dengno, fededigna, fidedegne, fidedengne, fidedigna, fidedigne, fidedigni, fidedignu.
0.2 Lat. fide dignus.
0.3 Stat. pis., 1321: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1321; Stat. sen., 1343 (2); Doc. fior., 1365 (2).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Anonimo Rom., Cronica, XIV.
In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Stat. palerm., 1343; Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.5 Anche s.f. (fededegna).
0.8 Francesco Sestito 24.10.2007.
1 Tale che le sue affermazioni non sembrano poter essere messe in dubbio.
[1] Stat. pis., 1321, cap. 99, pag. 283.18: porrò le spie, et li homini secreti et privati, in quella quantitate, et di quelli buoni fededegni dei quali a me et ai miei conpagni parà...
[2] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 14, pag. 138.33: Eu non voglu tachiri unu factu lu quali eu aiu jntisu da pirsunj fidedigni e sagi.
[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 100, par. 3, vol. 2, pag. 154.25: E baste a piena pruova de tucte le predicte cose overo d'altra d'esse la pruova de la piubeca fama de quactro fidedengne testimonie...
[4] Stat. sen., 1343 (2), L. 2, pag. 117.40: Et se essi richiesti overo alcuno di loro, allora fussero fuore de la giurisdizione di Siena et de la loro assentia si faccia piena fede a' consoli per fede degne persone, ordinare debbano e' consoli et dare certo termine a colui che allegarà la assentia, considera[ta] la longitudine del luogo che vengano per sè overo per persona legittima a vedere et ricievare la predetta ragione...
[5] Stat. palerm., 1343, cap. 14, pag. 25.11: si zo si pò pruvari per dui testimonii a lu minu di la nostra casa, oy altri fidedigni pirsuni da fora, incontinenti, senza misericordia, cum grandi confusioni sia cachatu di la nostra congregacioni.
[6] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 31, pag. 149.5: eu, frati Simuni, audivi da fidedigna persuna, di quistu conti Rugeri si foru nati tri soy figloli...
[7] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 9, pag. 49.9: Nella contrada de Roma [[...]] incontrao un aitro miracolo, como io intesi da perzone fidedegne.
- [Con rif. all'autore di uno scritto].
[8] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. II (i), par. 83, pag. 114.7: Fu adunque questa donna, secondo la relazione di fededegna persona, la quale la conobbe e fu per consanguinità strettissima a lei, figliuola di un valente uomo chiamato Folco Portinari...
[1] Doc. fior., 1365 (2), pag. 130.43: sentiamo da fede dengno, che volentieri el farebbe et sarebbe contento che d'altrui fusse impedito.
- S.f..
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, introduzione, pag. 11.1: il che, se dagli occhi di molti e da' miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo, non che di scriverlo, quantunque da fededegna udito l'avessi.
[u.r. 28.07.2017]