0.1 lambico, lembicchi, limbiccho, limbicco.
0.2 DELI 2 s.v. alambicco (ar. anbiq).
0.3 Boccaccio, Corbaccio, 1354-55: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Corbaccio, 1354-55.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Lo stesso che alambicco.
0.8 Francesco Sestito 14.01.2008.
[1] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 311-20, pag. 94.20: la casa mia era piena di fornelli e di lembicchi e di pentolini e d'ampolle e d'alberelli e di bossoli...
[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 61, col. 2.4: pesta tutte le sopredette cose e incorpora insieme ongni cosa, fanne madaleoni poi gli metti a stillare in limbiccho come aqua rosata e poi lo serva in vaso di vetro...
[3] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 13.2: Mal può far nulla chi non ha fornello, / e par l'uom Bacco che non à lambico, / e sì mostrò al bo stocco fra' Besticco / quando rise ello e le vache ras'ello.