0.1 destrechio, destreg, destretto, destrigi, distretto.
0.2 DEI s.v. distretto 3 (fr. ant. destroit).
0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.
0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.).
In testi sett.:Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.
In testi mediani e merid.:Anonimo Rom., Cronica, XIV.
0.5 Locuz. e fras. essere in distretto 2.
0.7 1 Passaggio angusto, chiuso tra rocce o altri ostacoli. 1.1 Braccio di mare passante tra due terre. 1.2 Scarsa ampiezza, angustia (detto di un luogo).
0.8 Zeno Verlato 07.12.2005.
1 Passaggio angusto, chiuso tra rocce o altri ostacoli.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura aurea, 135, pag. 156: Illó no è montanie ni vai ni guastature / Ni bozoi ni rovedhe ni spin ni pree agudhe / Ni destreg ni anc fossai...
[2] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 162, pag. 142.12: E i· re Evalac gli cacia molto vigorosamente tanto che venero a uno distretto d'una rocca, il più inoioso passo e 'l più periglioso di tutta la terra.
1.1 Braccio di mare passante tra due terre.
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 7, pag. 140.8: Antonio e Currio, tribuni, [[...]] furo rinchiusi in uno distretto di mare con loro tre navi...
1.2 Scarsa ampiezza, angustia (detto di un luogo).
[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 27, pag. 292.1: voi vi dovete virtudire e cresciere vostra fortezza per lo distretto del luogo in che voi siete.