INGORDAMENTE avv.

0.1 ingordamente.

0.2 Da ingordo.

0.3 Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

0.7 1 In modo avidamente goloso; con bramosia smodata (anche fig.).

0.8 Mara Marzullo 03.11.2006.

1 In modo avidamente goloso; con bramosia smodata (anche fig.).

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 56, vol. 1, pag. 391.23: e questo avenne perché tutti erano ricchi e de' loro mestieri guadagnavano ingordamente, e più erano pronti a comperare e a vivere delle migliori cose, nonistante la carestia...

[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 728, pag. 278.34: Nel detto anno del 1371 di maggio si fece legge, che conciofossecosachè li notai negli uficj si pagavano troppo ingordamente, cioè era uno notaio al camarlingato dell'Estimo, cioè pagavasi: egli volea dello pagamento di 20 soldi a cancellare per lo popolo la bulletta soldi 5, ed era tale popolo a pagare lire 5 che 'l notaio volea il quarto, e così di ogni cosa.

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 24, 28-39, pag. 574.24: e come era goloso elli, così molti ne pascea ingordamente.