0.1 capeççolo, capiççolo; f: cavezzuolo.
0.2 Da cavezza.
0.4 Att. nel corpus solo in Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Grossa fune di cuoio usata come finimento per la testa del cavallo.
0.8 Pär Larson; Francesco Sestito 15.05.2008.
1 Grossa fune di cuoio usata come finimento per la testa del cavallo.
[1] f Tratt. di mascalcia, XIV: Poi ch'è tratto dell'armento, gli sia messo in testa uno cavezzuolo... || TB s.v. cavezzuolo.
[2] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 20, pag. 149.14: poi ch(e) lu cavallo è pigliato et missogle lu capistro de cannova co(n) capeççolo de corio menese spessamente all'acqua et p(er) terra a ccopangnia de alcuno cavallo domato...
[3] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 23, pag. 150.24: XXIII. Poi f(ac)ta la domantione, lu cavallo se custoda i(n) quisto modo: imponaglese uno capiççolo f(ac)to de corio forte et humile, et con dui capistri convenevelem(en)te se lege alla mangnadura così como è decto.
[u.r. 23.01.2009]