ESORIRE v.

0.1 exorire.

0.2 Lat. exoriri.

0.3 Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Far uscire, trarre fuori.

0.8 Milena Piermaria 07.07.2006.

1 Far uscire, trarre fuori.

[1] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), Prologo, pag. 79.15: E così scripse Plauto poeta comico, Ennio, e Nievio e Romolo, cioè Isopo. E Dante, seguendo costoro, comenza ad exorire la sua materia de l'inferno como dal più basso e doloroso loco che sia; e poi, alzando la materia, pervene al purgatorio...