FOLLATORE s.m.

0.1 follatore, fullature.

0.2 Da follare.

0.3 Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bibbia (07), XIV-XV (tosc.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. follatore di panni 1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Tess.] Persona addetta a pestare ripetutamente e con forza i panni (per ammorbidire e rendere compatto e omogeneo il tessuto, per lavarli). Locuz. nom. Follatore di panni. 1.1 Estens. Persona che calpesta ripetutamente e con forza qsa (specif. uva) che deve essere schiacciato.

0.8 Elisa Guadagnini 18.02.2008.

1 [Tess.] Persona addetta a pestare ripetutamente e con forza i panni (per ammorbidire e rendere compatto e omogeneo il tessuto, per lavarli). Locuz. nom. Follatore di panni.

[1] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 8, pag. 85.30: Mortu kistu Andrìa, fo factu episcupu unu autru ki si chamava Iobinu: kistu era statu fullaturede panni avanti, e pir tantu lu episcupu lu avia chamatu 'fullature'.

[2] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Mc 9, vol. 9, pag. 227.19: [2] E fatte sono le sue vestimenta molto splendide, e bianchissime a modo di neve, simili che il follatore non può fare bianche sopra la terra.

1.1 Estens. Persona che calpesta ripetutamente e con forza qsa (specif. uva) che deve essere schiacciato.

[1] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger 48, vol. 7, pag. 241.5: [33] La letizia e l' allegrezza è tolta di Carmelo e della terra di Moab; e ho tolto lo vino de' canali, e lo follatore dell' uva non canterà più la sua usata canzone.