FORACCHIATO agg.

0.1 foracchiato.

0.2 V. foracchiare.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

N Att. solo fior. Le att. in Maramauro e Francesco da Buti sono cit. dantesche.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che presenta molteplici fori disposti disordinatamente.

0.8 Elisa Guadagnini 21.02.2008.

1 Che presenta molteplici fori disposti disordinatamente.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 19.42, vol. 1, pag. 318: Allor venimmo in su l'argine quarto; / volgemmo e discendemmo a mano stanca / là giù nel fondo foracchiato e arto.

[2] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 19, pag. 314.26:forachiato, idest pertusato.

[3] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 19, 31-45, pag. 499.20: foracchiato et arto; cioè stretto e pieno di fori tondi...

[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 18, S. Macario, vol. 1, pag. 200.16: il diavolo [[...]] aveva uno vestimento di panno lino tutto stracciato e foracchiato, e per li forami pendevano ampolle...

[u.r. 17.06.2009]