0.1 forlivese, forlivesi, furlivesi.
0.2 Da Forlì topon.
0.3 Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.): 1 [3].
0.4 In testi tosc.: Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.
0.8 Elisa Guadagnini 26.02.2008.
1 Abitante o originario di Forlì.
[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 14, 103-114, pag. 276, col. 1.2: Guido da Prata, fo probissima persona e forlivese.
[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 22.32, pag. 151: Sei anni guidò il mio la sua persona; / poi Berlinghieri Forlivese venne, / al quale puosi in testa la corona.
- Sost.
[3] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 47.19: In quest'anno li Bolognesi furo isconfitti al Ponte a San Brogolo da' Forlivesi e dal Conte di Monte Feltro...
[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 27, 31-54, pag. 695.18: e però aggiugne: E de' Franceschi sanguinoso mucchio: imperò che molti ne uccisono li Forlivesi...
[5] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 26, pag. 228.22: Era incarnato con Forlivesi, amato caramente. Demostrava muodi como de pietosa caritate.
1.1 [Geogr.] Territorio di Forlì.
[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 81, terz. 11, vol. 4, pag. 68: Nel detto tempo Conte di Romagna / il Papa fe il Legato Bolognese, / perchè francasse tutta la campagna. / Appresso, a lui si diede il Forlivese, / ed el come Signor discreto, e saggio, / senza indugiar, di subito la prese.
[u.r. 16.02.2021]