0.1 piombate, piombati, piombato, pionbando, pionbare, pionbate, pionbato, plumbati piomba.
0.2 Da piombo.
0.3 Pallamidesse Bellindote (ed. Contini), a. 1280 (fior.): 2.3.
0.4 In testi tosc.: Pallamidesse Bellindote (ed. Contini), a. 1280 (fior.); Doc. sen., 1332/33.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Verificare la verticalità di qsa con il filo a piombo. 2 Cadere perpendicolarmente come il filo a piombo. 2.1 Cadere a strapiombo. 2.2 Lasciarsi cadere o lasciar cadere verticalmente dall'alto. 2.3 Risaltare in modo assoluto. 3 Lavorare con il piombo.
0.8 Giulio Vaccaro 08.01.2008.
1 Verificare la verticalità di qsa con il filo a piombo.
[1] Tomaso da Faenza, Amoroso, XIII sm. (tosc./faent.), 60, pag. 455: no lavora dritto chi mal piomba.
[2] Doc. sen., 1332/33, pag. 201.21: E più dia ponere uno ferro el quale stia en su le dette colone, e sia ben piombato e·lle dette colone, e sia bene suficiente, sì che mantenga bene le dette colone et lavorio...
2 Cadere perpendicolarmente come il filo a piombo.
[1] Paolo dell'Abbaco, Trattato, a. 1374 (fior.), 155, pag. 128.1: la xua chorda 8 braccia e lla saetta, giù per lo mezzo della volta pionbando ritto alla chorda e fermandolo diritto insino in sulla chorda, si truova la sua saetta 3 braccia e 'l llargho della volta sia 10 braccia raxente l'arja ...
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 19.9, vol. 1, pag. 314: Già eravamo, a la seguente tomba, / montati de lo scoglio in quella parte / ch'a punto sovra mezzo 'l fosso piomba.
[2] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 19, pag. 312.22: quelo scoglio el qual piomba, idest cade drito...
2.2 Lasciarsi cadere o lasciar cadere verticalmente dall'alto.
[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 32.59, pag. 73: in altra guiça l'omo a terra piomba, / s'ella non sgrida lui co la sua tromba.
[2] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 2, ott. 112.1, pag. 433: Come falcon entrò, c' al pasto piomba...
2.3 Risaltare in modo assoluto.
[1] Pallamidesse Bellindote (ed. Contini), a. 1280 (fior.), 13, pag. 469: D'esti martiri già Dio alcun no sparga, / sed e' non piace a lei in cui valor piomba / di fare astor di me che son lo nib[b]io.
[1] Doc. fior., 1353-58, [1357], pag. 114.18: Vogliamo che sul campanile steano IJ maestri a' marmi, J a pionbare...