SAGITTARIO s.m.

0.1 sagettario, sagiptario, sagitario, sagitarius, sagittari, sagittarii, sagittario, sagittaris, sagittariy, sagittarj, sagittaro.

0.2 Lat. sagittarius (DELI 2 s.v. sagittale).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 3.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.7 1 [Milit.] Arciere ausiliario dell'esercito, a piedi o cavallo. 1.1 Tiratore con l'arco. 2 Essere mitologico avente la testa, il busto e le braccia d'uomo sopra il corpo di un cavallo; lo stesso che centauro. 3 [Astr.] Costellazione dello zodiaco, comunemente raffigurata come un centauro tendente un arco, situata tra lo Scorpione a Ovest e il Capricorno a Est.

0.8 Giulio Vaccaro 15.01.2008.

1 [Milit.] Arciere ausiliario dell'esercito, a piedi o cavallo.

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 1, cap. 5, pag. 118.25: furonsi sicuramente assettati insieme per sicuro modo, con istretta moltitudine di combattitori e sagittarj...

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 38, pag. 259.30: e M. Lucrezio queste copie avere nelle navi recate e sagittarii e fonditori avere da quattromila C. Mamilio mandati di Sicilia.

1.1 Tiratore con l'arco.

[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 87.2, pag. 120: Sì tosto come aven che l'arco scocchi, / buon sagittario di lontan discerne / qual colpo è da sprezzare, et qual d'averne / fede ch'al destinato segno tocchi...

2 Essere mitologico avente la testa, il busto e le braccia d'uomo sopra il corpo di un cavallo; lo stesso che centauro.

[1] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 266.7, pag. 109: in quell' asalt' uccis' è il Sagittaro. / E tutto v'è come i Greci pugnaro / uccidendo i Troian' quella stagione.

[2] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 115, pag. 181.8: Costui menò a Troia uno Sagittario, ch'era di molta fiera sembranza a vedere.

[3] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), l. XIII, pag. 156: Questi menò seco mille Caualieri, et uno Sagittario merauiglioso à vedere, impercioche dal bellico in su era huomo, e da indi in giue era cauallo...

[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 18, pag. 178.18: abattevanonde assay e crodelemente le confondevano e maximamente per lo sbavottamiento de uno sagittario [[...]]. Lo quale era miezo homo da lo vellico in suso, e da lo vellico in iuso era cavallo...

3 [Astr.] Costellazione dello zodiaco, comunemente raffigurata come un centauro tendente un arco, situata tra lo Scorpione a Ovest e il Capricorno a Est.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 5, pag. 9.26: pare che 'l sagittario sia composto de figura umana e de figura d'animale cum quattro piei, e è monstruoso e trovamolo entalliato e scolpito da li savi entalliatori antichi mesto cavallo e omo asieme; e tali lo 'ntalliaro mesto cum toro, e tenere l'arco e la saietta en mano a modo de saitare...

[3] Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.), 166, pag. 493: il sole, / che cerca dodici segni ciasc' anno: / cioè l' Agnello e 'l Toro e [li] Gemini / e 'l Gambero e 'l Leone e la Pulzella, / la Libra e [lo] Scarpione e 'l Sagittario / e 'l Capricornio e l' Aquario e li Pesci.

[4] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 38.8: Capitol del sagittariy.

[5] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 15, pag. 107.19: comincia l'autono, e dura tanto che passerà Libra, Iscorpio e Sagittario, ciò è da mezzo setenbre insino a mezo dicienbre.

[6] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 10, 7-16, pag. 174, col. 1.16: la luna era nel principio de Sagitario, e 'l sole era in lo Ariede...

[7] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 86.8: li IIJ sì pertien a fogo çiò sì è Ariens, Leo, Sagitarius e quando la Luna se renova in allgun de questi IIJ segni lo te(n)po sì se fa secho e challdo.

[8] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 4, 76-87, pag. 92.22: e poi se ne va per li australi segni; cioè Libra, Scorpio, Sagittario, nel quale s'accosta al tropico iemale o vero australe, o vuoi antartico...

[u.r. 14.10.2013]