SCUSĀBILE agg.

0.1 isqusabole, scusabel, scusabile, scusabili, squsabole.

0.2 Da scusare.

0.3 Dom. Scolari, c. 1360 (perug.): 1.

0.4 In testi tosc.: Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

In testi mediani e merid.: Dom. Scolari, c. 1360 (perug.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Passibile di giustificazione o perdono.

0.8 Giulio Vaccaro 02.10.2006.

1 Passibile di giustificazione o perdono.

[1] Dom. Scolari, c. 1360 (perug.), 123, pag. 13: E se licito m'č de poner frecta / pregoten, singnor mio, ché m'č mestieri / e non conosco scusabel desdecta...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 58, vol. 2, pag. 369.20: bello pare e scusabile d'alcuni farne memoria, non per nome dell'uomo, [[...]] ma pure crescimento di tali cittadi, ove tale atto da prima č celebrato.

[3] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 19, pag. 446.14: la qual cosa nigligienza fare oggimai sono non isqusabole, come llo scandalo di questa omissione pervenente non sono ingnorante.