TRIARIO s.m.

0.1 triari, triarii, triario, triarj; f: terrarii.

0.2 Lat. triarius (GDLI s.v. triario).

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.); F Vegezio volg., XIV u.v. (sen.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Milit.] Soldato schierato nella terza linea della legione militare romana.

0.8 Giulio Vaccaro 24.01.2008.

1 [Milit.] Soldato schierato nella terza linea della legione militare romana.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 14, pag. 117.2: Il sesto ordine di dietro da tutti erano uomini, finissimi combattitori con scudi, e d' ogni generazione d' arme bene armati, i quali dagli antichi erano chiamati Triarj. Questi siccome riposati e intieri fortemente assalieno i nemici, e soccorrieno le primaie schiere se a loro intervenisse alcuna cosa sinistra...

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 8, cap. 8, vol. 2, pag. 234.11: Li triarii si stavano sotto le bandiere, tenendo la gamba manca stesa, lo scudo imbracciato, le lancie fitte in terra, li ferri rizzati in alto a modo d'un palo.

[3] F Vegezio volg., XIV u.v. (sen.): et quelli ch'erano in terça schierasì erano [appellati] terrarii, li quali soliano stare ingenochiati intra le loro scude... || Vaccaro, Fortuna di Vegezio, p. 112.

[4] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 34, pag. 505.7: i principi e triari menò ne' corni, perchè più sicura e più ferma fosse la schiera degli astati.

[u.r. 17.10.2013]