COPRIMENTO s.m.

0.1 cohoperimento, comperimento, coperimento, coprimenti, coprimento, covrementi, covrimento, cruvimento.

0.2 Da coprire.

0.3 Miracole de Roma, XIII m. (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.); Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.).

In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.).

In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

0.5 Locuz. e fras. farsi coprimento 1.1.

0.7 1 Ciò che materialmente si sovrappone, riveste o avvolge qsa (essendo adeguato a tale scopo), con finalità ornamentale o protettiva. 1.1 Locuz. verb. Farsi coprimento: coprirsi. 2 [Arch.] Rivestimento del tetto o del soffitto di una costruzione. 3 Manufatto tessile, di medie o grandi dimensioni, avente specif. finalità protettiva (spec. contro il freddo, le intemperie). 4 Fig. Difesa, riparo. 5 Atto o effetto del coprire. 5.1 Fig. Azione o effetto dell'occultare o del dissimulare la realtà o la verità. 6 [Con rif. ad animali:] monta.

0.8 Elisa Guadagnini 12.05.2008.

1 Ciò che materialmente si sovrappone, riveste o avvolge qsa (essendo adeguato a tale scopo), con finalità ornamentale o protettiva.

[1] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 30, pag. 575.8: Ad honore de Cybeles fece fare una statoa narata [[...]] et coperìo la statoa de molto bello cohoperimento de rame narato.

[2] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 45.5: Sancto Blendano et quelli che co llui erano sensa ferramenti feceno una navicella levissima [[...]] et miseno due altre paradure di nave d' altre cuoia dentro indela [na]ve, vidanda per xl dì et buturo a parecchiare coprimento di nave...

[3] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 529.18: Se Andromaca fu vestida le valente gonelle, qual meraveia? Ella era muier de duro cavalier. Certo la soa muier vegnirave ornada ad Aiax, al qual li dossi de sette buo' fo covrimento? Denançi fo la nova simplicitade...

[4] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 9, 67-81, pag. 290.6: Che di sei ale facen la cuculla; cioè li quali angeli fanno lo suo coprimento di sei ali: cuculla è lo vestimento dei monaci.

[5] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 191.28: Et allora forono facti in Roma li cavalli de marmo et li homini innudi per memoria de dui grandi philosophi, cioè Prosile et Sibile, li quali sensa nesciuno comperimento annavano nudi per tucto lo mundo.

- [Con rif. specif. ad un indumento].

[6] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 11, vol. 3, pag. 32.19: Iris si vestio coprimenti di mille colori...

[7] Contemptu mundi (II), XIV sm. (tosc.), cap. 38, pag. 75.8: O Thyra, varia porpora dello Egypto è stata coperta a te in velo, el jacintho e la porpora cavata delle isole è stata fatta tuo coprimento.

1.1 Locuz. verb. Farsi coprimento: coprirsi.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 14, pag. 117.6: Et cognoscendo ch'elli erano nudi cuscitteno insieme le fronde del fico et fècensene coprimento.

2 [Arch.] Rivestimento del tetto o del soffitto di una costruzione.

[1] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1311], pag. 476.4: Conperai anche [[...]] il coprimento del tetto che si fecie i[n] sul detto nostro tereno dove sono i pilastri e lastrico e altro aconcime che vi si fecie quando ci venne i[l] re Ruberto ad albergare, il quale coprimento fue tutto di nuovo da quarantacinque bracia di lungo e lastrico fue per tutto il terreno e disfecievisene da trenta bracia di cativo tetto che v'era in prima.

[2] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 195.16: Et era ordenato de diversi caverne, et lo sou tecto era coperto tucto de rame et da omne parte indaurato, nel quale fulgurava, tronava et lampava ad modo dello cielo, et per soctile spiraculi facti de piummo l'acqua piovea. Et erano ancora nel dicto coprimento li XIII signi sopre celestiali et le pianete...

3 Manufatto tessile, di medie o grandi dimensioni, avente specif. finalità protettiva (spec. contro il freddo, le intemperie).

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 7, vol. 2, pag. 98.25: Eglino non possono sofferire lo letto, nè alcuni coprimenti; ma pongono gli duri corpi in terra: e non diventava lo corpo gelato per la terra...

4 Fig. Difesa, riparo.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 21, pag. 86.10: l'amico fedele è coprimento forte; e chi 'l truova, truova tesauro.

5 Atto o effetto del coprire.

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 6, pag. 387.23: Crescite, et multiplicamini etc. non fu detta in Paradiso, in mentre che li primi nostri Parenti erano vergini, ma di poi che furono cacciati di Paradiso, e per coprimento della loro nudità, e vergogna s' eran coperti di foglie di fico.

5.1 Fig. Azione o effetto dell'occultare o del dissimulare la realtà o la verità.

[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 3, pag. 172.34: questo è uno de' maggior segreti che ci sia, e che più pugnarono li savj di coprirlo. Nondimeno questo coprimento tegnamo che 'l fecero per che gl' uomini sciocchi no 'l sapessero, ché per li intendenti fecie Dio il sapere.

5.1.1 [In contesto giuridico, rif. ad un'autorità istituzionale:] atteggiamento o azione di rallentamento, sospensione o messa a tacere di un procedimento giudiziario in corso o pendente contro qno, difesa illecita di qno.

[1] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 80 rubr., pag. 324.37: Resposta breve chi fa la podestà o lo offitiale a quili chi lo reprendeno de cruvimento d'alcum d'alcuna parte.

6 [Con rif. ad animali:] monta.

[1] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. IX, cap. 2: Et il cominciamento di loro [[scil. cavalli]] coprimento si dee fare dall'equinotio vernale infino al solstitio acciò ch'el parto si faccia in acconcio tempo... || Crescenzi, [p. 269].

[u.r. 18.12.2017]