FORNIERE s.m.

0.1 forniere, fornieri.

0.2 DEI s.v. forniere (fr. ant. fournier).

0.3 Doc. sen., 1235: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1235; Libro vermiglio, 1333-37 (fior.).

0.7 1 Persona che per mestiere cuoce det. pietanze (e spec. il pane) in forno (usato anche come appellativo).

0.8 Elisa Guadagnini 08.05.2008.

1 Persona che per mestiere cuoce det. pietanze (e spec. il pane) in forno (usato anche come appellativo).

[1] Doc. sen., 1235, pag. 95.10: Gia(n)nino forniere x d..

[2] Conti morali (ed. Segre), XIII ex. (sen.), 7, pag. 497.28: 'l forniere traie la bragia del forno quando ène caldo, e puoi la tura immantenente perché 'l caldo non esca fuore...

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 286, vol. 2, pag. 353.33: Anco, statuimo et ordiniamo che neuno taverniere o vero taverniera, forniere o vero forniera, nè altra persona, ne le vigilie de li beati appostoli et ne le vigilie et ne le digiune de' IIII tempi, et ne li dì tutti et ciascuni, e' quali si comandano da la chiesa, che si digiunino, debiano cuocere carne...

[4] Stat. sen., c. 1318, cap. 22, pag. 32.15: E lo detto cotale officiale degga essere soprastante sopra el fornieri e sopra coloro li quali cernono la farina, e coloro li quali stano al forno...

[5] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 102.34: Guigliemo Guiglielmi di Nimisi di Vingnione forniere de la Pingniotta, Meo Bettini di Pisa biadaiuolo abitatore di Vingnione ci deono dare fior. dugiento d'oro...