FATTIBELLO s.m.

0.1 fattibello.

0.2 Da fare e bello.

0.3 Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.); Boccaccio, Corbaccio, 1354-55.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Polvere per il trucco del viso, belletto.

0.8 Sara Ravani 16.05.2008.

1 Polvere per il trucco del viso, belletto.

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), D. 126.2, pag. 248: Quando mie donn'esce la man del letto, / che non s'ha post'ancor del fattibello, / non ha nel mondo sė laido vasello, / che lungo lei non paresse un diletto...

[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 391-400, pag. 111.8: la quale se a te e agli altri stolti, come a me, possibile fosse stato d'avere, quando la mattina del letto usciva, veduta, prima che posto s'avesse il fattibello, leggermente il vostro errore avreste riconosciuto.