0.1 ferrecti, ferrectu, ffereti; a: ferrecto; x: ferretto.
0.2 Da ferro.
0.3 Doc. orviet., 1339-68, [1348]: 1.
0.4 Att. nel corpus solo in Doc. orviet., 1339-68, [1348].
0.6 A Doc. mug., XIII m.: Martino Ferretti; Stat. sang., 1334: Cennino Ferretti.
0.7 1 Sbarretta di ferro. 1.1 [Con rif. ad una parte della bilancia]. 2 [Chim.] Composto di rame e zolfo (o vetriolo) impiegato nell'arte vetraria.
0.8 Sara Ravani 16.05.2008.
[1] Doc. orviet., 1339-68, [1348], pag. 125.8: Anq(ue) I paiu di fe(r)recti p(er) l'usciu i(n)na(n)ti ala sacristia, II s..
1.1 [Con rif. ad una parte della bilancia].
[1] a Stat. lucch., 1376, L. 1, cap. 28, pag. 57.13: et in tucte le bilance della città di Lucha et del suo distrecto et forsa con le quali pesi di mercadantia si facesseno, lo ferrecto traversagno, lo quale sostiene lo fusolare, sia et essere debia nel fusorale et non in dell'ago.
2 [Chim.] Composto di rame e zolfo (o vetriolo) impiegato nell'arte vetraria.
[1] x Arte del vetro, XIV ex. (fior.), pag. 42: Togli onc. una di vetriuolo romano, e onc. una di verderame e onc. ij di sale armoniaco e mezza oncia di ferretto e mescola insieme queste cose con sugo di ruta e poi scrivi con esso sul ferro ciò che ti piace.
[u.r. 02.05.2010]