QUINTADÈCIMA s.f.

0.1 quintadecima.

0.2 V. quintodecimo.

0.3 Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.); Boccaccio, Filocolo, 1336-38.

In testi sic.: Senisio, Declarus, 1348 (sic.).

0.7 1 [Astr.] La fase in cui la Luna si trova in opposizione rispetto al Sole e la sua faccia appare interamente illuminata. 2 [Armi] Scudo rotondo.

0.8 Giulio Vaccaro 07.05.2008.

1 [Astr.] La fase in cui la Luna si trova in opposizione rispetto al Sole e la sua faccia appare interamente illuminata.

[1] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 47.5, pag. 21: E ne la quintadecima si prova, / e son di notte sue vertù complite. / Il su' color' è vario e porporino, / né per vertù di fuoco non vien meno.

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 54, pag. 627.5: il sole oscurò, essendo la luna in quintadecima, e tutta la terra universalmente sostenne tenebre per più ore...

2 [Armi] Scudo rotondo.

[1] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 16v, pag. 34.16: idest scutum vel clipeus rotundus, qui dicitur quintadecima vulgariter vel brucheri...