0.1 rapinosa, rapinose, rapinoso.
0.2 Da rapina.
0.3 Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Emiliano Picchiorri 31.05.2008.
1 Che si manifesta in modo violento e produce effetti distruttivi.
[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 1, 5.65, pag. 35: Rettore etterno, costrigni l' amare / Tempeste rapinose, e con quel zelo / Ferma le terre umane; e non mancare, / Chè tu reggi le stelle del tuo cielo».
[2] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 8, par. 8, pag. 238.1: E certo io non so quello che a lei si seguì di cotale fallo; ma certa sono, se a me mai avvenisse, niuna altra cosa che rapinosa morte il purgherebbe...
[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (i), par. 44, pag. 290.38: Dice adunque: che mai non resta, di soffiare, come fa quello che qua su si genera, Mena gli spirti, dannati, con la sua rapina, cioè col suo rapinoso movimento...
[1] f Morali S. Greg., XIV: Il torrente corre giù per li monti alle valli, e nel tempo del verno per l'abbondanza dell'acqua è grosso, e rapinoso. || Crusca (1) s.v. rapinoso.