LITARE (2) v.

0.1 litare, litasse, litata, litato.

0.2 Da lite.

0.3 Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.); Stat. pis., a. 1327.

In testi sett.: Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Contendere in giudizio; contestare.

0.8 Sara Ravani 31.01.2006.

1 [Dir.] Contendere in giudizio; contestare.

[1] Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.), pag. 39.5: Disse Christo: Ben dice la legge che chi possede la cosa anni XXX, et non litata, ch'ella sia sua.

[2] Stat. pis., a. 1327, L. 3, cap. 59, pag. 164.17: Et intendase, che chi avesse posseduto le decti possessione o alcuna di lloro da anni Domini MCCXCVIIII indirieto, con justo titulo o sensa justo titolo, che non debbia essere litata o molestata, nè per dote, nè per pupillo, nè per alcuna altra persona le decte possessione nè alcuna di lloro...

[3] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 12, pag. 194.19: Et se questo cotale segno non fusse ad misura, possa essere litato da ogni persona infra uno mese poi che dificato fie; et se infra questo mese non fusse litato, sia fermo sì come fusse a misura...

[4] Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.), pag. 28.3: [29] Diso Cristo: «Ben diso, chi possede la consa anni XXX, e non litata, ch'ela sia soa.