ANDAZZO s.m.

1 Comportamento usuale, abitudine; tendenza o atteggiamento che si diffonde per imitazione o moda e che risulta per lo più deplorevole. Essere andazzo.

[1] Schiatta Pallavillani, XIII sm. (fior.), 46a.1, pag. 175: Di credere e di sperare è grande andaz[z]o, / e, molte volte, la speranza inganna...

[2] Sacchetti, Lettere, XIV sm. (fior.), XIII [1396], pag. 107.12: Giunto che fui qui, subito, come io fosse il gufo e la gente de l'arme fossono gli augelli, così d'ogni parte ciascuno cominciò a trarre, ed è intrescata la cosa e intrescasi per forma, che Dio voglia che l'abbia buono fine. È vero che mi dicono molti che questo non è andazzo che vegna per mio difetto o natura, ma ch'egli aviene perché noi siamo fondati sotto Marte, nel quale non truovo alcuna buona etimologia.

[3] Sacchetti, Lettere, XIV sm. (fior.), XIII [1396], pag. 107.28: se Idio per la sua potenza e misericordia non s'inclina a perdonare a' miei peccati in forma che questo misero andazzo levi da me e ancora da tutti i fedeli cristiani...

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 64, pag. 139.18: usando con assai cittadini, che di lui pigliavono diletto, ed essendo andazzo di giostrare, andando con certi a Peretola, che andavano per ciò fare, giostrò anco elli...

[5] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 88, pag. 204.13: che s' egli è andazzo di tor vigne, che il vostro consorto s' abbia la mia vigna segnata e benedetta...

[6] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 88, pag. 205.8: mi pare che 'l mondo sia corso per andazzi, salvo che d' una cosa, cioè d'adoprare bene; ma di tutto il contrario è stato bene andazzo, ed è durato gran tempo.

[7] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 279.10, pag. 331: la qual con molta rogna m'ha assalito / con tutta la famiglia, e tale andazzo / intrato è per la terra in ogni sito.

1.1 Modo di abbigliarsi e atteggiarsi.

[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 249.233, pag. 302: s'io raguardo ora tra' vill[ani], / con vestimenti strani, / zazzere e cape' piani / camiscion e sottani / in panni sovrani son conversi; / e per fanghi diversi / tra gli sprazzi / con calze contigiate van ragazzi, / e con sì fatti andazzi i fanti vanno.

2 Propagazione e diffusione di condizioni fisiche o psicologiche negative.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 88, pag. 204.6: Voi dovete sapere, che sete molto vissuto, che questo mondo corre per andazzi, e quando corre un andazzo di vaiuolo, quando di pestilenze mortali, quando è andazzo che si guastano tutti e' vini, quando è andazzo che in poco tempo s' uccideranno molt' uomini, quando è andazzo che non si fa ragione a persona...

[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 216.78, pag. 256: Molto ci van le feminelle a danza, / narrando per visione i capogirli / dove possan ben dirli; / farnetica ciascun quanto più puote / per tale andazzo di cervella vote.

[u.r. 05.02.2018]