0.1 falacemente, fallaciemente; a: fallacemente.
0.2 Da fallace.
0.3 ChioseSelmiane, 1321/37 (sen.): 1.
0.4 In testi tosc.: Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Maria Fortunato 18.03.2009.
1 Con l'intenzione di ingannare.
[1] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 17, pag. 84.23: Questa fiera chon la coda aguçça, la quale è chiamata Gerione, si è figurata a la fraude, la quale à el capo amichevole e giusto, e 'l fine reo e dannoso, e ciò vuole dire, che la veduta e gli atti mostrano buoni, e poi seguono rei: e perciò dicie, che arrivò la testa e 'l busto, cioè che mostra fallaciemente buono volere e non mostra el fine del mostrare...
[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 30, pag. 439.21: Or mo voglio contare la favola como Iuno falacemente cambiò abito per inganare questa Semele.
[3] F S. Greg. Magno volg., XIV (tosc.), omel. 11: Ma tacette quello, che egli sapea che era, e pazientemente cacciò da sé quello che udì fallacemente dire, dicendo: Io non ho il demonio. || Barchi, Omelie di s. Greg., vol. 2, p. 12.
2 Commettendo un errore, o inducendo in errore.
[1] a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), Cap. 17 rubr., pag. 153.2: Sopra la infinita exentia dell'octavo celeste sito, come fallacemente da molti, sua virtù giudicando, si comprende.
[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 17, pag. 383.21: [12] La tenpesta anchora spesse volte la vignia consuma; contra la quale niente al tutto valere può, [[...]] avengna che alchuni, così maschi chome femmine, non sappienti la natura e le 'ngenerazioni delle gragniuole, inprudente e fallaciemente affermano [contra] alla grandine e alle folgori alchuna cosa fare si possa.