FLUSSIONE s.f.

0.1 fluxione, fruxuni; f: flussione, flussioni.

0.2 DELI 2 s.v. flusso (lat. tardo fluxionem).

0.3 Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda s. Galgano, XIV (tosc.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Gli ess. del Libro della cura delle malattie, cit. da Crusca (3) e (4) e passati a TB e in parte a GDLI, sono prob. falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76; 122.

0.7 1 Movimento continuo (di cose). 1.1 Abbondante fuoriuscita di sangue da una parte del corpo. 1.2 [Med.] Afflusso eccessivo di sangue nel corpo che provoca congestione.

0.8 Rossella Mosti 27.12.2008.

1 Movimento continuo (di cose).

[1] Leggenda s. Galgano, XIV (tosc.), pag. 103.20: sotto lo qual ponte, siccome la visione li mostrava, si era uno mulino lo quale continuamente si rotava e si volleva, lo quale significava le cose terrene le quali sono in perpetua fluxione e movimento e senza nessuna stabilità e in tutto labili e transitorie.

1.1 Abbondante fuoriuscita di sangue da una parte del corpo.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 26, par. 2, vol. 2, pag. 113.27: Lu terciu miraculu esti 'Sanguis': quandu kistu rivu vivu di sangui a gran fruxuni exiu di lu latu di Cristu mortu et arrifridatu, mustra ki kistu esti killu lu quali per lu propriu sangui ni divia riccactari…

1.2 [Med.] Afflusso eccessivo di sangue nel corpo che provoca congestione.

[1] f Libro della cura delle malattie: Ferma la flussione, che dal capo cala a' denti. || Crusca (3) s.v. flussione.

[2] f Libro della cura delle malattie: Di qui avvengono le flussioni catarrali. || Crusca (4) s.v. flussione.