0.1 fibra; f: fibre.
0.2 DELI 2 s.v. fibra (lat. fibram).
0.3 Petrarca, Canzoniere, a. 1374: 2.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N L'es. di Giordano da Pisa, cit. a partire da Crusca (3), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.
0.7 1 [Anat.] Struttura allungata e filamentosa che fa parte di alcuni tessuti dell'organismo animale. 2 Vaso sanguigno, vena.
0.8 Emiliano Picchiorri 30.08.2008.
1 [Anat.] Struttura allungata e filamentosa che fa parte di alcuni tessuti dell'organismo animale.
[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Osservavano, quante fibre, o lobi avesse il fegato della berbice, o quante ne avesse il polmone della capra. || Crusca (3) s.v. fibra.
[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 198.5, pag. 254: Non ò medolla in osso, o sangue in fibra, / ch'i' non senta tremar, pur ch'i' m'apresse / dove è chi morte et vita inseme, spesse / volte, in frale bilancia appende et libra...
[u.r. 17.07.2012]